Intrvista a Daniele Bracciali 26/6/2005
Inserito il 28 agosto 2005 04:07 da Alessandro Bianchi in Interviste
Ciao Daniele, innazituto complimenti per il challenger vinto a Subirton e per le emozioni che ci hai regalato a Wimbeldon. Grazie mille.
Iniziamo l'intervista proprio da ques'ultimo, 2 match incredibili nel main draw, quali sono state le emozioni?
Le emozioni sono state tante, e non le dimenticherò facilmente, con Karlovic, vincere 12-10 al 5 set non capita tutti i giorni, e poi soprattuto con un ragazzo dal servizio incredibile come il suo, dove brekkarlo era difficilisimo, non per niente ha fatto pure il record ace.
Però sicuramente l'emozione di mettere piede sul centrale, non ha paragoni, quest'anno ho giocato pure sul Suzanne Langlenne, ma l'atmosfera del centrale di Wimbledon, mi ha fatto capire perchè lo chimano il "tempio del tennis", poi le emozioni e ricordi belli, sono aumentati dal fatto di aver giocato un bel match con Roddick. Capitolo "F" Roddick, ora a freddo cosa mi puoi dire?
Ieri è venuto neli spogliatoi e mi ha chesto scusa, ha detto che era arrabbiato e non si rendeva conto di quello che stava dicendo... per cui sai, sono cose che nel tennis capitano alle volte, non come nel calcio certamente, ma qualche parolina può scappare, per cui quel punto ho accettato le scuse e tutto risolto.
Prossimi tornei mi confermi Forest hills - Newport - Manchester?
Si esatto vado alla ricerca di quei punti che mi permetterebbero di completare il piccolo slam, ossia entrare direttamente agli Us Open dopo essere stato in tabellone in Australia, Francia e a Wimbledon.
Ho purtroppo 50 punti in scadenza di San Benedetto, ma spero di tapparli e farne molti altri.
Niente distrazioni dalla Bundesliga quindi quest'anno?
No, mi concentrerò su gli ATP per entrare nei 100
Cos' ha rallentato la tua "esplosione" in questi anni?
La pubalgia, per 3 annni ne ho sofferto, e non mi permetteva di giocare con continuità, facevo una 15ina di tornei l'anno e non di più infatti. Cè anche da dire che probabilmente ho sbagliato anche a scegliere i miei collaboratori, sai, quando vai bene, è merito di tutti, quando vai male, è colpa solo del giocatore.
Adesso invece col blue team di Rianna sembra essere tutto ok?
Si, col blue team ora sono nelle condizioni ideali, magari averlo avuto all'età di 20/21 anni, forse sarei già stato nei 100...
Capitolo Davis, perchè Terra e non Cemento veloce, se non addirittura Erba? Barazzutti in merito vi ha interpellato? quali sono state le sue motivazioni?
Erba, è un problema anche logistico, non è facile mettere piedi una struttura con almeno 3 campi. La decisione finale spetta a Barazzutti, il quale ha la piena responsabilità e quindi decide come secondo lui è meglio, ci ha spiegato dicendo, chi mi garantisce che Bracciali vince sul numero 2 spagnolo sul veloce, magari le stesse che ha Volandri di vincere sul numero 2 sulla terra?
Sei d'accordo?
Si, le motivazioni sono giuste, ma secondo me su un campo veloce quale era quello di milano challenger avremmo avuto una piccola chance in più di andare in serie A
Grazie mille Daniele, in Bocca al lupo per i prossimi 3 tornei!
Crepi il lupo, grazie a te.
ALESSANDRO BIANCHI