Francesca Schiavone: "Non ho sfruttato molte occasioni"

Inserito il 13 maggio 2011 20:30 da Matteo Veneri in Interviste
Schiavone_n02Ecco le parole di Francesca Schiavone dopo la sconfitta nei quarti di finale contro la Stosur negli Internazionali d'Italia a Roma.



"Ho un pò di amaro in bocca, la cosa che mi è andata via velocemente in questo torneo a Roma sono i primi set. Non può andarmi via così veloce, brucio quei 35 minuti in cui impiego troppo tempo per sentire la palla. Una volta che sei in lotta più palle giocavo e più mi sentivo meglio. Non potevo prendere sulla seconda e andargli incontro come ho fatto nel primo set, dovevo quindi fare quattro passi indietro e tirare un caricone alto, poi spostarsi e correre tanto in modo da pressarla. Avevo bisogno di un altro set, il terzo set l'avrei vinto.

Non ho sfruttato le mie occasioni sullo 0-15 sul suo servizio, in quel caso una volta ho anche sbagliato un passante a rete. Mai sbagliare un passante a rete, piuttosto è meglio tirarlo lungo o in corridoio. Avrei dovuto forse giocare di più prima di Roma? Grazie del consiglio ma penso di no. Era una questione di giocare soprattutto partite a livello alto, arrivo negli ottavi a Madrid e perdo da Mattek non mi do l'occasione di giocare una partita importante, è quello il passaggio che mi manca. Mi mancano partite contro giocatrici di livello in tornei importanti.

Quando gioco qui a Roma sono sempre molto felice, e non smetto di sognare. Sono stati giorni particolari e bellissimi, quando in questi giorni sentivo il pubblico acclamarmi o fare la ola io ho guardato in cielo e ho ringraziato perchè tutto è parte della mia vita. Il tennis è parte della mia vita quindi posso solo dire grazie. Rimane l'amaro in bocca perchè potevo farcela, oggi è andata così, passeranno altri 365 giorni ma sono contenta perchè il pubblico oggi ci ha creduto".

C'è stato tempo anche per una polemica tra il giornalista Scanagatta e Francesca, con quest'ultima che sosteneva di avere avuto occasioni per vincere la partita, mentre il giornalista presente in sala stampa era contrario.

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