Simone Bolelli: "Sto meglio dello scorso anno"
Dopo la sconfitta per 6-0 7-5 contro lo spagnolo Nicolas Almagro Simone Bolelli si presenta all?incontro coi giornalisti post-match.
Dai nostri inviati a Roma.
“Nel primo set facevo fatica a trovare il ritmo giusto dello scambio ed ero molto falloso” dice Simone in sala stampa. “Nel secondo set sono riuscito anche a giocarmela andando avanti di un break. Giocavo però contro un giocatore molto forte e io ero troppo falloso rispetto al normale”.
“La differenza tra gli Atp e i challenger? C’è un ritmo totalmente diverso, negli Atp sono tutti più forti, più completi tennisticamente. Nonostante i colpi siano sempre quelli mi sento di giocare meglio dello scorso anno. Dopo il buon torneo in doppio a Monaco e la vittoria al Garden sto ritrovando il mio gioco, soprattutto col dritto, sto anche meglio mentalmente, sono sulla buona strada”.
Sulla questione della wild card non data a Seppi, Simone dice: “non ha la wild card probabilmente perché non vuole giocare in Coppa Davis. E’ comunque una situazione diversa dalla mia, lui non vuole giocarla, io ho chiesto di saltare solamente una partita. Io e lui non parliamo di Coppa Davis però.”
“Adesso il mio staff è composto da Renzo Furlan, che mi segue praticamente full-time 25 settimane all’anno, Marco Panichi, preparatore atletico, e la parte manageriale è seguita da Olindo Iacobelli. Per quanto riguarda l’aspetto mentale invece mi segue Livio Sgarbi”.
In conclusione Bolelli oggi si ritiene “rammaricato ma positivo”, e le prossime due settimane sarà al via nelle qualificazioni del Roland Garros e nel ricco challenger di Prostejov.