Challenger Monza: dichiarazioni dei protagonisti (5 aprile)
Le dichiarazioni dei protagonisti della giornata odierna al challenger di Monza: Marco Crugnola, Alberto Brizzi, e coach Fabio Colangelo.
Dichiarazioni raccolte a Monza dall'inviato Matteo Veneri.
Fabio Colangelo: "Per quanto riguarda il match di Marco (Crugnola, ndr) sono soddisfatto, era un test importante per la caviglia stare in campo tre ore, è un bel giocatore. Parlando di Alberto (Brizzi, ndr) invece devo ancora capire bene cosa è successo parlando con lui, è partito sotto 0-4 e sembrava un allenamento. Un giocatore di questo livello non può regalare un set così. Visto l'ultimo periodo a tennis ha giocato meglio rispetto alle scorse settimane, ma devo ancora capire cosa è successo in quei primi quattro giochi. L'unica cosa positiva della giornata è la caviglia di Marco che ha retto bene."
Marco Crugnola: "Oggi più che giocare bene ho lottato, mi mancano un pò di partite nelle gambe quindi il gioco poi arriverà, speriamo il prima possibile. La caviglia? Per fortuna sta bene, ieri avevo anche un pò di febbre quindi oggi da metà terzo set non ce la facevo più, andavo avanti per inerzia. Perdere 7-6 al terzo da sempre un pò fastidio, poi nel tie-break ho fatto cinque errori gratuiti, però sinceramente pensavo peggio."
Alberto Brizzi: "Oggi Greul ha cominciato molto meglio di me, anche perchè io non mi trovavo bene in campo, c'era un gioco strano di luce ed ombra. Ho iniziato il match poco attivo sia a livello mentale che fisico, però poi sono riuscito a recuperare e la partita è cambiata. Ho giocato una buona partita, di lui mi dava fastidio il servizio, la seconda era molto pesante e facevo fatica a fare il punto. E' stata una partita molto combattuta, decisa su pochi punti, nel primo set ero 4-5 30-0 e ho perso 6-4, poi nel secondo set ho avuto la palla del 5-5. Sono forse stato un pò distratto in certi momenti, comunque lui è numero 130, comunque va bene così e andrà meglio la prossima settimana."