Mara Santangelo: "E' il momento di lasciare il tennis"

Inserito il 29 gennaio 2011 10:15 da Matteo Veneri in Interviste

tennis_014La tennista Mara Santangelo, vincitrice della prima Fed Cup azzurra nel 2006 e in doppio del Grande Slam ?Roland Garros? nel 2007, ieri pomeriggio all? Harbour Club di Milano, ha incontrato amici e stampa per ufficializzare il suo addio al tennis agonistico.

Comunicato stampa.

Da tempo alle prese con un problema a un piede, la tennista di Cavalese, nata a Latina, aveva scelto l'anno scorso di dedicarsi solo al doppio per coltivare il sogno olimpico del doppio misto del suo Presidente Malagò ma ora, a neanche 30 anni, ha deciso di abbandonare del tutto il tennis: “Per un lungo periodo sono stata costretta a fermarmi per curare il mio problema al piede ma sono sempre ripartita con più grinta di prima. La mia testardaggine ed il mio amore per il tennis superavano tutto. Ora è il momento di lasciare, ma il futuro è già iniziato con la realizzazione di iniziative di valore in cui mi dedicherò ancora al tennis, in altre forme e modi. Tra queste, ad esempio, la partecipazione al seminario “Serve and Volley” promosso dalla Bosch Italia, dove metterò ancora una volta al servizio degli altri la mia inesauribile passione per questo sport”.

Mara Santangelo ha iniziato la sua scalata nel 2004 in Australia quando è arrivata agli ottavi strappando quasi un set a Justine Henin e ha fatto parte della nazionale che nel 2006 ha vinto la prima Federation Cup. Proprio il suo punto ha permesso alle azzurre di prendersi il Mondiale. Il suo miglior ranking è stato n.5 nel doppio e n.27 nel singolo. Non solo sport ma anche vita religiosa, business e un futuro a metà tra lo sport e il management. “Ho scelto infatti di dedicare maggiore attenzione all’azienda di famiglia, il Gruppo Vinante e buttarmi con passione nel mondo eno-gastronomico, grazie al mio nuovo ristorante “Prince, Le Restaurant” in Piazza del Principe a Porto Cervo. E quale nome potevo scegliere se non lo sponsor che mi ha accompagnata durante tutta la mia carriera tennistica?”. Da sempre credente anche se poco praticante, la Santangelo quest’anno si è avvicinata maggiormente alla fede, grazie ad un percorso religioso intrapreso con Paolo Brosio in pellegrinaggio a Medjugorje. “Ho intenzione di sostenere il progetto di Paolo e Claudia Koll e di continuare il mio cammino spirituale”.


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