Fed Cup: sabato Italia-Francia

Quanto segue è una breve guida all'appuntamento clou di questo weekend in ambito femminile; le semifinali di Federation Cup, nelle quali è presente anche la nazionale italiana.

Italia-Francia. Tra le due nazioni limitrofe la sfida sportiva non ha mai fine: dal calcio alla pallavolo, dal basket fino al tennis, la nostra nazionale spesso si trova a contendere coi cugini transalpini. Non volendo scendere nel più becero campanilismo, bardato di inutili dicharazioni concernenti la proprietà della Coppa del Mondo di Calcio, non ci si può esimere dal dire che le sfide tra l'Italia e la Francia sono sempre coinvolgenti.
Entrando in campo tennistico, la conquista del titolo mondiale nella scorsa annata da parte delle ragazze guidate da capitan Barazzutti ha vissuto a Nancy il capitolo sportivamente parlando di maggior valore, con il 4-1 che la nostra nazionale, a livello di quarti di finale, rifilò alle favorite avversarie, guidate da Amelie Mauresmo. Era il penultimo weekend dell'aprile del 2006 ed una Francesca Schiavone in versione Leonessa, coadiuvata da Flavia Pennetta e dalla coppia Santangelo-Vinci, diede il là a quella cavalcata che ebbe capolinea a Charleroi qualche mese più tardi, con la conquista della Federation Cup.
Ed ora, a distanza di quindici mesi, Castellaneta Marina sarà teatro di questa nuova contesa, con la Francia allenata da Georges Goven, che prima di Nancy era uscita sempre vincitrice dagli scontri con l'Italia - per la precisione in sei occasioni - che proverà a prendersi la rivincita. Per le azzurre ripetersi non sarà facile, come più impervio sarebbe il prosieguo del cammino, che in finale ci arrivino la Russia o gli Stati Uniti, avversarie nell'altra semifinale.

Nella nazionale italiana c'è da segnalare una defezione, quella di Flavia Pennetta: la venticinquenne brindisina, che in questi ultime settimane stava ritrovando la luce tennistica dopo settimane di buio, sta disputando il prestigioso Itf di Biella, dove spera di trovare punti per provare a risalire la china in classifica. Al fianco di Francesca Schiavone, l'altra singolarista sarà, con ogni probabilità, Tathiana Garbin, che al momento con la ventiseiesima posizione mondiale ricopre il ruolo di numero 1 d'Italia.
La mllanese in quest'annata ha deluso - è diventata numero tre d'Italia, superata anche dalla Santangelo - sebbene gli ultimi risultati facciano intendere che qualche automatismo si è riacceso; la mestrina, dal canto suo, viene invece da una stagione eccezionale, condita dagli ottavi di finale raggiunti al Roland Garros  e dai quarti di finale di Miami, oltre che dal best ranking (numero 22). Sarà però dura ipotizzare che Amelie Mauresmo, ripresasi dall'infortunio primaverile, non possa rendere lo schiaffo morale di Nancy, a meno che il pubblico di Castellaneta e l'importanza dell'evento non portino Francesca ad indossare i panni della Leonessa: la retorica vuole che nelle competizioni a squadre questo possa accadere. E perchè non questa volta?
L'altra singolarista transalpina sarà Tathiana Golovin, di sicuro non al top della forma dopo l'ennesimo problema alla caviglia; l'assenza della Pennetta fa il paio invece con quella di Marion Bartoli, assente a causa di un problema avuto con la Federazione. La fresca finalista di Wimbledon voleva portare con se, in veste di coach, il padre, ma il regolamento federale vieta che le giocatrici vengano accompagnate dagli allenatori personali, per cui la Bartoli non sarà in Puglia.
I palmares recenti di Mara Santangelo (vincitrice a Roma ed al Roland Garros, semifinalista a Wimbledon) e di Roberta Vinci (finalista a Berlino e Roma) fanno pendere la bilancia, nel doppio, a favore dell'Italia, qualsiasi sia il duo che Goven schiererà, anche se dall'altra parte della rete ci fossero Nathalie Dechy e Severine Bremond, le altre due convocate nelle fila francesi.

Sabato alle ore 15 l'attesa svanirà e i Nova Yardinia di Castellaneta Marina torneranno ad essere uno dei poli d'attrazione del tennis femminile, come già successo ad aprile per la sfida alla Cina. La sfida si annuncia, come sempre, appassionatante, con l'augurio che il responso dal campo sia gradevole, come lo è stato quello del palazzo Jean Weille di Nancy, domenica 23 aprile 2006.

SEMIFINALI FEDERATION CUP 2007
Nova Yardinia, Castellaneta Marina, Taranto
Superficie: Terra Rossa
Sabato 14 Luglio 2007-Domenica 15 Luglio 2007
Inizio Giorno 1 Ore 12 (primi due singolari)
Inizio Giorno 2 Ore 15 (restanti singolari + doppio)
ITALIA-FRANCIA (Precedenti 1-6; sulla terra 0-4)

ITALIA
1. Francesca Schiavone (Record Singolare: 9-9; sulla terra: 5-3; Record Doppio: 2-0; sulla terra: 0-0)
2. Mara Santangelo (Record Singolare: 2-0; sulla terra: 1-0; Record Doppio: 2-1: sulla terra: 1-0)
3. Roberta Vinci (Record Singolare: 1-1; sulla terra: 1-0; Record Doppio: 10-0: sulla terra: 5-0)
4. Tathiana Garbin (Record Singolare: 4-2; sulla terra: 4-1; Record Doppio: 1-4: sulla terra: 1-1)  
Capitano Corrado Barazzutti

FRANCIA
1. Amelie Mauresmo (Record Singolare: 25-6; sulla terra: 14-5; Record Doppio: 1-2: sulla terra: 1-1)
2. Tathiana Golovin (Record Singolare: 6-2; sulla terra: 3-1; Record Doppio: 1-1: sulla terra: 1-0)
3. Severine Bremond (Record Singolare: 0-1; sulla terra: 0-0; Record Doppio: 2-0: sulla terra: 2-0)
4. Nathalie Dechy (Record Singolare: 12-7; sulla terra: 7-3; Record Doppio: 3-4: sulla terra: 2-2)
Capitano Georges Goven