Dopo il weekend di Fed Cup, il commento degli organizzatori

Inserito il 6 febbraio 2012 16:45 da Redazione in Fed Cup
tennis 009Il commento degli organizzatori: Marco Aloi di Pallacanestro Biella e Cosimo Napolitano, direttore dell'Accademia del tennis I Faggi.



L’Italia di Fed Cup ha vinto in campo una partita che a tratti sembrava persa grazie al cuore e alla compattezza di squadra. Prima, durante e dopo, gli stessi valori hanno permesso all’organizzazione di ergersi a protagonista e poter tracciare, al termine, un bilancio che ha superato anche le più rosee aspettative: <<Assolutamente positivo – esordisce Marco Aloi, responsabile commerciale e manager della Pallacanestro Biella – poiché la Fed Cup si è rivelata un grande momento di tennis, emozionante, ha regalato due giornate di puro spettacolo al nostro grande pubblico. Se avessimo pensato ad una sceneggiatura per rendere ancora più coinvolgente la trama del film, non avremmo potuto fare di meglio. Al di là delle battute sono ovviamente molto contento per la vittoria finale dell’Italia. Il nostro è un palazzetto nel quale tradizionalmente si soffre dal punto di vista sportivo, vedi le salvezze ottenute all’ultimo canestro contro Ferrara e Brindisi, ma che alla fine porta bene. Anche le ragazze di Fed hanno dovuto lottare fino al termine, nei singolari e nel doppio decisivo di Pennetta e Vinci. Grande la partecipazione delle persone. Lo dimostrano i numeri, 4830 presenze in prima giornata, 4895 nella seconda. Le protagoniste si sono trovate benissimo e anche questo ci inorgoglisce come organizzatori. Possiamo dire di aver vinto la nostra Fed Cup. Doverosi e sentiti i ringraziamenti – ha proseguito Aloi – in primis alla Pallacanestro Biella che ha consentito la mia presenza assidua, per 11 giornate, sull’evento. Un grazie che rivolgo personalmente ai dirigenti della società, Forni, Savio e Atripaldi. Quindi a quanti ci hanno consentito di intraprendere e concludere con successo questa splendida avventura. A noi la gioia di pensarla e realizzarla. E ancora a tante persone, Marco Lino, Angelo Petrillo, Andrea Barone, Massimo Quaglia, i volontari coordinati da Patrizia Perosino. Sono stati fondamentali e hanno fatto team, come le azzurre. Un grazie particolare a Sergio Palmieri e Cristian Milici, della Fit. Ci hanno trasmesso fiducia fin dalla prima visita ispettiva a Biella e al nostro impianto comprendendo e condividendo il nostro spirito, costruttivo. Con il Lauretana Forum ci candidiamo pertanto ad ospitare altre manifestazioni come questa. Magari un’altra Fed Cup, o una coppa Davis>>.

<<Una struttura che si è rivelata perfetta per le gare indoor – gli ha fatto eco Cosimo Napolitano, organizzatore da tutti apprezzato e direttore dei Faggi di Biella su idea del quale è scattato il tutto – e di cui siamo fieri. La figura di Marco Aloi è stata basilare per la riuscita dell’evento, soprattutto per la sua conoscenza dei particolari e dettagli dell’impianto. Un grazie personale a lui e alla squadra della Pallacanestro Biella che in questo periodo si è sacrificata, ha itinerato in altre strutture per allenarsi. Non è facile trovare tanta disponibilità>>. <<Se la Federazione e l’Italia tennistica – hanno affermato in coro i due personaggi, perfettamente mixati – vogliono nel Nord Italia un punto di riferimento per le gare indoor, Biella e il Lauretana Forum ci sono>>.

<<Le soddisfazioni di chi ha condiviso questa prima grande avventura, faticosa e al contempo splendida, sono anche le nostre – conclude Marco Aloi – Erano vivide negli occhi del responsabile di Fed e Davis Cup, Sergio Palmieri. Non era mai capitato che la domenica sera della settimana precedente l’evento tutto fosse già pronto e utilizzabile. Qui è successo grazie ai grandi sacrifici e all’abnegazione di tutti i collaboratori. Un grazie anche all’ospitalità data dall’Agorà al fine che tutti si potessero sentire a casa propria>>.

Chiudiamo con altri ringraziamenti: <<Ai maestri Cristhian Gelao e Alessio Loglisci, alla segretaria generale dei Faggi di Biella Cristina Ferraris, a Massimo Bazzani dell’Alba Marina – conclude Cosimo Napolitano e ai ragazzi, giudici di linea e raccattapalle, che hanno operato professionalmente fino a tarda ora senza mai far calare l’attenzione>>. Il plauso, di chi ha assistito al film chiuso con una grande vittoria, sigilla questa due giorni tutta da raccontare.

Comunicato Stampa

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