Davis 2009, semifinali World Group e playoff

Spagna nettamente favorita su Israele, piu' incerta l'altra semifinale tra Croazia e Repubblica Ceca. Nei playoff Francia, Serbia e Cile senza Simon, Djokovic e Gonzalez

Oltre alla sfida di Genova tra Svizzera e Italia il weekend di Coppa Davis vede in programma le due semifinali del World Group e gli altri 7 playoff per determinare il tabellone principale del 2010.

SEMIFINALI WORLD GROUP

SPAGNA-ISRAELE

Pronostico nettamente dalla parte dei campioni in carica, nonostante le assenze di Nadal e Verdasco, che a Murcia se la vedono con la grande rivelazione di questa edizione, Israele.

Al capitano spagnolo Albert Costa non mancano di certo le alternative, rappresentate in questo caso da David Ferrer e dal redivivo Juan Carlos Ferrero, che ha regalato ai suoi il punto decisivo nei quarti contro la Germania. A completare la squadra ci sono Tommy Robredo e il doppista Feliciano Lopez.

Il collega israeliano Eyal Ran invece non può che affidarsi a Dudi Sela, autore di una stagione che lo ha portato addirittura nei primi 30 del mondo ma non uno specialista della terra, all'eroe dei quarti contro la Russia Harel Levy e al collaudatissimo duo Erlich/Ram in doppio, l'unico punto in cui Israele parte favorita.

R1 - D.FERRER (ESP) v. H.LEVY (ISR)

R2 - J.FERRERO (ESP) v. D.SELA (ISR)

R3 - F.LOPEZ / T.ROBREDO (ESP) v. J.ERLICH / A.RAM (ISR)

R4 - D.FERRER (ESP) v. D.SELA (ISR)

R5 - J.FERRERO (ESP) v. H.LEVY (ISR)

CROAZIA-REPUBBLICA CECA

Sicuramente più incerto il confronto di Porec(terra battuta indoor), nello stesso impianto che ha visto un paio di mesi fa la Croazia battere gli Stati Uniti. Grande attesa per Marin Cilic, reduce da uno splendido US Open e fresco n.15 del mondo, a cui il capitano Goran Prpic affianca il gigante Ivo Karlovic e i meno forti Karanusic e Zovko, impegnati in doppio.

Jaroslav Navratil invece si affida all'esperienza di Radek Stepanek e al talento incostante del suo ex allievo Tomas Berdych. In doppio attenzione a Lukas Dlouhy, fresco vincitore degli US Open in coppia con l'indiano Leander Paes

R1 - I.KARLOVIC (CRO) v. R.STEPANEK (CZE)

R2 - M.CILIC (CRO) v. T.BERDYCH (CZE)

R3 - R.KARANUSIC / L.ZOVKO (CRO) v. L.DLOUHY / J.HAJEK (CZE)

R4 - M.CILIC (CRO) v. R.STEPANEK (CZE)

R5 - I.KARLOVIC (CRO) v. T.BERDYCH (CZE)

PLAYOFF

OLANDA-FRANCIA

Nonostante la presenza di 8 giocatori tra i primi 50 del mondo di cui due top ten la Francia di Guy Forget è costretta a disputare lo spareggio per restare in serie A a causa della sconfitta subita al 1T contro la Repubblica Ceca. Gilles Simon, sfortunato protagonista di quel weekend con due sconfitte in singolare, non sarà presente nella sfida di Maastricht contro l'Olanda per via dei problemi al ginocchio che si trascina da mesi.

Al suo posto ci sarà l'emergente Jeremy Chardy, assieme a Tsonga, Monfils e il doppista Mickael Llodra per completare una squadra nettamente favorita. L'Olanda infatti, fattore campo a parte, non sembra avere i mezzi per potersela giocare anche a causa del prolungato stop del suo miglior giocatore Robin Haase, fermo da oltre un anno per un grave infortunio al ginocchio destro che lo ha costretto a più di un intervento chirurgico.

L'ex top 20 Jan Siemerink quindi si affida al 21enne Thiemo De Bakker, arrivato a ridosso dei primi 100 del mondo grazie a ben 4 challenger vinti, tutti sulla terra battuta. A completare la formazione Jesse Huta-Galung, Matwe Middelkoop e Ivan Sijsling, giocatori da challenger e nulla più

R1 - T.DE BAKKER (NED) v. G.MONFILS (FRA)

R2 - J.HUTA GALUNG (NED) v. J.TSONGA (FRA)

R3 - J.HUTA GALUNG / I.SIJSLING (NED) v. M.LLODRA / J.TSONGA (FRA)

R4 - T.DE BAKKER (NED) v. J.TSONGA (FRA)

R5 - J.HUTA GALUNG (NED) v. G.MONFILS (FRA)

SERBIA-UZBEKISTAN

L'assenza di Novak Djokovic non basta a rendere incerto l'esito di questo spareggio contro il modesto Uzbekistan. Seppure reduci da un periodo molto negativo a livello di risultati Viktor Troicki e Janko Tipsarevic non dovrebbero aver problemi a superare Denis Istomin e Farrukh Dustov.

In doppio poi c'è la certezza Nenad Zimonjic, che farà coppia con Tipsarevic. La formazione uzbeka è completata dagli sconosciuti Inoyatov e Uzakov.

R1 - J.TIPSAREVIC (SRB) v. D.ISTOMIN (UZB)

R2 - V.TROICKI (SRB) v. F.DUSTOV (UZB)

R3 - J.TIPSAREVIC / N.ZIMONJIC (SRB) v. F.DUSTOV / D.ISTOMIN (UZB)

R4 - V.TROICKI (SRB) v. D.ISTOMIN (UZB)

R5 - J.TIPSAREVIC (SRB) v. F.DUSTOV (UZB)

 
SVEZIA-ROMANIA

Sul velocissimo tappeto di Helsinborg pronostico dalla parte degli scandinavi, che hanno come arma in più il solito Robin Soderling, oltre alla mina vagante Andreas Vinciguerra, che deve riscattare le due sconfitte al filo di lana contro Israele al primo turno, e agli esperti doppisti Lindstedt e Aspelin. 

Scelte obbligate anche per il neocapitano rumeno Andrei Pavel, che si affida al n.28 del mondo Victor Hanescu, a Crivoi(più adatto alla terra però che al veloce), al doppista Tecau e al giovane Copil.



SUDAFRICA-INDIA

Una grande occasione per entrambe di accedere al World Group. Possiamo riassumere così il playoff di Johannesburg tra Sudafrica e India, sicuramente quello col minor tasso tecnico del lotto in quanto non vedrà in campo nessun giocatore compreso tra i primi 130 del mondo.

Pesante tra le file indiane l'assenza dell'eterno Leander Paes, come detto in precedenza vincitore del doppio a Flushing Meadows con Dlouhy. Al suo posto il capitano Misra ha convocato il talentuosissimo 17enne Yuki Bhambri, n.1 del mondo junior e già a ridosso dei primi 400 del mondo nonostante la giovanissima età, che però difficilmente verrà schierato. Il n.1 indiano è Somdev Devvarman, con Rohan Bopanna e l'altro super-veterano Mahesh Bhupathi che completano la squadra.

Il capitano sudafricano John-Laffnie De Jager non ha molte possibilità di scelta, i tempi di Ferreira e Ondruska sono lontanissimi. I singolaristi saranno Rik De Voest e Izak Van der Merwe mentre in doppio spazio alla collaudata coppia Moodie-Coetzee.

R1 - I.VAN DER MERWE (RSA) v. S.DEVVARMAN (IND)

R2 - R.DE VOEST (RSA) v. R.BOPANNA (IND)

R3 - J.COETZEE / W.MOODIE (RSA) v. M.BHUPATHI / R.BOPANNA (IND)

R4 - R.DE VOEST (RSA) v. S.DEVVARMAN (IND)

R5 - I.VAN DER MERWE (RSA) v. R.BOPANNA (IND)

BELGIO-UCRAINA

Pronostico totalmente dalla parte dei padroni di casa, che sulla terra battuta al coperto dello Spiroudome di Charleroi(impianto dove l'Italia vinse la Fed Cup due anni fa)ospita l'Ucraina.

Tra i belgi manca Kristof Vliegen ma i due fratelli Rochus, Steve Darcis e Xavier Malisse, che dovrebbe essere impiegato in doppio, danno ampie garanzie considerato che il n.1 ucraino Sergiy Stakhovsky è totalmente inadatto alla terra e che il resto della squadra(Bubka jr, Marchenko e Sergeyev)non può fare paura agli uomini di Willems.

R1 - O.ROCHUS (BEL) v. I.MARCHENKO (UKR)

R2 - S.DARCIS (BEL) v. S.STAKHOVSKY (UKR)

R3 - X.MALISSE / C.ROCHUS (BEL) v. S.BUBKA / S.STAKHOVSKY (UKR)

R4 - O.ROCHUS (BEL) v. S.STAKHOVSKY (UKR)

R5 - S.DARCIS (BEL) v. I.MARCHENKO (UKR)

CILE-AUSTRIA

Per via del fuso orario ancora non si conosce l'esito del sorteggio del match di Rancagua. Il Cile dovrà fare a meno di Gonzalez, e quindi Capdeville sarà promosso singolarista al fianco di Nicolas Massu. I due potrebbero giocare anche il doppio visto che Jorge Aguilar e Guillermo Hormazabal non danno alcuna garanzia.

L'assenza di "mano de pedra" dovrebbe dare una bella mano agli austriaci, che invece si presentano al completo con Melzer e Koubek singolaristi e la forte coppia Peya-Knowle in doppio. Va però aggiunto che il fattore campo in Cile è un aspetto che ha sempre il suo peso.

BRASILE-ECUADOR

Anche per questa sfida, che si disputa al Gigantinho di Porto Alegre(terra indoor), bisognerà aspettare ancora qualche ora per conoscere l'ordine degli accoppiamenti.

Ampiamente favoriti i verde-oro, che possono contare su due buoni singolaristi come Marcos Daniel e Thomaz Bellucci e sul validissimo doppio Melo-Sa, oltre che sul fattore campo.

L'Ecuador per l'ennesima volta si affida ai fratelli Lapentti, con Carlos Avellan e Julio-Cesar Campozano che potrebbero essere solo spettatori. Per il Brasile ottima occasione per ritornare dopo 7 anni nel World Group