Ancic ingiocabile, vince la Croazia

Termina con un'onorevole resa di Simone Bolelli al cospetto di un Mario Ancic a grandissimi livelli la sfida tra Italia-Croazia, che porta quest'ultima ai play-off di Settembre, e condanna gli azzurri allo spareggio con la Lettonia.


Finisce sul quinto ed ultimo match il sogno degli azzurri, usciti sconfitti dalla sfida contro la Croazia in quel di Dubrovnik; sarà comunque un ritorno a testa alta quello della squadra italiana, brava ad allungare fino all'incontro decisivo un incontro che ci vedeva chiaramente sfavoriti sulla carta. Una resa più che onorevole, come lo è stata anche quella di Simone Bolelli, che aveva l'improbo compito di sconfiggere Mario Ancic e portarci ai play-off di settembre. Purtroppo il bolognese non è riuscito nell'impresa e saremo quindi costretti, sempre a settembre, a giocare lo spareggio contro la Lettonia per evitare la serie C.

Un Bolelli in buona forma, come già dimostrato nella giornata di venerdì, ma nullo al cospetto di un Ancic in forma stratosferica, capace di riempire di vincenti il bolognese, autore in ogni caso di un buon match. Il punteggio dice tutto: 6-4 6-4 6-2, un match controllato dal talento croato, che nei primi due set con un solo break è riuscito a fare la differenza, mentre nel terzo, contro un Bolelli scoraggiato, ha addirittura dominato la contesa.

C'è da recriminare per un sorteggio piuttosto sfortunato, che ci ha messo di fronte ancora una volta ad una squadra che con la serie B ha poco a che fare, per il match di doppio che con un Bracciali a posto fisicamente sarebbe potuto finire diversamente. Allo stesso modo c'è comunque la consapevolezza di avere una squadra che in futuro, sorteggi permettendo, potrà regalarci soddisfazioni, con due ottimi giocatori da veloci come Seppi e Bolelli, e due grandi specialisti del rosso come Volandri e Starace.