Doping, altra vittima, questa volta è lo slovacco Karol Beck

Alla vigilia della finale di Coppa Davis, una notizia sconvolge l'ambiente dei padroni di casa: giunge voce di una possibile positività per Karol Beck.  
La notizia è cominciata a girare ieri, ed è stata subito acccolta con grande stupore nell'ambiente del tennis. A renderlo noto due quotidiani di nazioni chiamate in causa dalla finale di Davis Cup, la "Pravda" di Bratislava e il "Vecernij List", quotidiano croato.
Lo slovacco Karol Beck, 22 anni, uno dei due alfieri della nazione slovacca che per la prima volta era giunta alla finale di Coppa Davis, sarebbe stato trovato positivo proprio durante la semifinale che aveva visto la sua squadra battere l'Argentina. Incriminato, nel caso particolare, il match contro Guillermo Coria.
La Slovacchia, così, a 2 giorni dal più importante appuntamento tennistico, si ritrova in una brutta situazione, anche se, a dire il vero, già in dubbio era la presenza di Beck nei due singolari per un infortunio patito durante il torneo di San Pieteroburgo.
Ad ogni modo, ad affiancare Dominik Hrbaty, indiscusso numero 1, per gli incontri di singolare dovrebbe esserci Karol Kucera.


tennisteen  Luca Brancher