Davis Cup, Usa in trionfo

Dopo dodici anni la Coppa Davis torna negli States, grazie ad un 3-0 senza storia sulla Russia nella finale di Portland.


Dopo dodici anni di astinenza la Coppa Davis torna oltre-oceano, ed è ancora una volta l Russia a farne le spese, come già accaduto proprio nel 1995, quando gli Usa si imposero per 3-2 in quel di Mosca.

Questa volta non c'è stata storia, complice anche una differente condizione fisica tra le due squadre: gli americani erano in formissima ed avevano preparato quest'appuntamento nei minimi dettagli, visto che ad esempio i gemelli Bryan avevano dato forfait al master per un sospetto infortunio; la stessa cosa non si può dire per la compagine russa, arrivata in quel di Portland con poche energie, sia mentali che fisiche.

Nella prima giornata era Andy Roddick ad aprire le danze, imponendosi con un secco 6-4 6-4 6-2 su un Dmitry Tursunov apparso, come spesso gli accade, molto spento in alcune circostanze; a questo punto le speranze erano riposte tutte su Mikhail Youzhny, una delle piacevoli sorprese, special modo nella prima parte, di questa stagione 2007: purtroppo il russo usciva sconfitto da una dura battaglia contro James Blake, conclusasi per 6-3 7-6 6-7 7-6 in favore dello statunitense, con il talentuoso russo ancora una volta troppo falloso con il dritto, il colpo che più lo tradisce quando non è in condizione ottimale.

Il doppio della giornata di sabato, come prevedibile, si trasformava in una formalità per i fratelli Bryan, che affrontavano l'inedita coppia russa Andreev/Davydenko, i quali riuscivano a restare a galla per un solo set, perso per 7-6, prima di far prendere il largo alla coppia americana, che si aggiudicava i restanti due parziali per 6-4 e 6-2. Una scelta rischiosa quella di Tarpischev, che ha preferito lasciare a casa Marat Safin, il quale, con il fido compagno Tursunov, in doppio poteva anche far qualcosa di più, come accaduto già più di una volta tra Coppa Davis e tornei atp.

In ogni caso a festeggiare sono gli Usa, che si aggiudicano per la trentaduesima volta l'ambito trofeo, e che inizieranno la difesa del titolo il prossimo anno sulla terra rossa di Vienna, contro l'austria di Jurgen Melzer e Stefan Koubek.