Coppa Davis BEL-ITA 2-0: Lorenzi e Seppi ko, adesso serve un miracolo

Lorenzi (nella foto Getty) e Seppi hanno perso i singolari di apertura della sfida tra Belgio e Italia valida per i quarti di finale della Coppa Davis.


A Charleroi inizia nel peggiore dei modi il quarto della nostra nazionale, ma onestamente non si poteva pretendere molto di più contro due avversari in grande spolvero e in condizioni di gioco a loro favorevoli. Lorenzi è stato già bravo ad aggiudicarsi un primo set in realtà perso ai punti e a lottare fino all'ultimo nel quarto, Seppi è partito bene ma non ha potuto nulla contro un avversario superiore.

In apertura c'è stata la battuta d'arresto di Paolo Lorenzi (38 ATP) contro Steve Darcis (53 ATP) con lo score di 6-7(3) 6-1 6-1 7-6(4) in 3h24'.

Nel primo set il senese salva cinque palle break tra terzo (2-1 Lorenzi) e settimo game (4-3) prima di vincere il tie-break al primo set point (7-3).

Nella seconda frazione sale in cattedra il giocatore di Liegi, che strappa la battuta a zero nel secondo gioco (2-0) e a quindici nel quarto (4-0) prima di chiudere al secondo set point (6-1). Il momento no dell'allievo di Claudio Galoppini continua anche nel terzo parziale, dove cede il servizio a trenta nel terzo (3-0) e nel quinto game (4-1) ed alla seconda opportunità ai vantaggi nel settimo (6-1).

C'è tanta battaglia nella quarta partita, con il tennista seguito da Yannis Demeroutis che spreca due break point nel sesto gioco (3-3) e a sua volta ne salva uno nel seguente (4-3 Lorenzi). L'azzurro concretizza l'occasione a trenta nel nono (5-4), ma al momento di chiudere per portare il match al quinto set subisce l'immediato contro break a trenta alla seconda occasione (5-5) e si arrende nel tie-break dopo 5 palle match (7-4).

Più tardi è sceso in campo Andreas Seppi (76 ATP) al cospetto di David Goffin (14 ATP), che ha mostrato la sua superiorità imponendosi per 6-4 6-3 6-3 in 2h11'.

Squilli del caldarese arrivano solo nel primo set, quando toglie il servizio a trenta nel terzo gioco (2-1) ma si fa agganciare alla quarta occasione nell'ottavo (4-4) e superare sempre ai vantaggi alla terza palla set nel decimo (6-4).

Nel secondo parziale sale in cattedra il giocatore di Rocourt, che brekka fatalmente a quindici nel secondo game (2-0) e non sfrutta le possibilità di break avute nel quarto (3-1) e nel settimo (5-2), prima di mettere la parola fine al secondo set point (6-3).

Nel terzo segmento di match il pupillo di Massimo Sartori perde la battuta al secondo break point ai vantaggi in avvio (1-0), salva tre palle break nel terzo gioco (2-1) e riesce a rimontare alla prima opportunità dei vantaggi (2-2), ma subisce un nuovo break alla seconda occasione a quindici (3-2). Il giocatore seguito da Thierry Van Cleemput mette fine alle ostilità a zero nel nono (6-3).

Domani alle ore 15 italiane è in programma il doppio tra le coppie Simone Bolelli/Alessandro Giannessi e Ruben Bemelmans/Joris De Loore (salvo variazioni dei due capitani). Il doppio può sembrare il punto più alla portata degli azzurri che presumibilmente si presenteranno con Bolelli/Seppi più volte schierati insieme in passato, ma Bemelmans/De Loore sono una buona coppia e hanno battuto i fratelli Zverev in primo turno. Portare il match a domenica darebbe perlomeno un senso a questo week-end.