Rep.Ceca-Italia 2-0: Bolelli super, ma non basta

Non basta una grandissima prestazione per Simone Bolelli per battere Tomas Berdych, la Repubblica Ceca adesso è sul 2-0, domani il doppio.

Ci sono partite in cui quando perdi non devi rimproverarti niente, sai di avere fatto il massimo e di avere giocato una grandissima partita, perdi perchè di fronte hai un campione. E' questo il caso di Simone Bolelli che nella fredda Ostrava ha affrontato un Tomas Berdych straordinario.

Il tennista di Budrio ha interpretato alla perfezione la partita giocando un tennis di altissimo livello, nella prima frazione di gioco i due tennisti offrivano una palla break a testa, era bravo il ceco a concretizzare quella del sesto gioco che risultava decisiva: 6-3 il primo set.

Impressionante come Bolelli riusciva a offrire un tennis di straordinaria qualità per la meraviglia anche del suo avversario colto di sorpresa. I due giocatori tenevano i servizi sino al 5-4 Italia, qui infatti arrivava il break del tennista di Budrio che faceva esplodere gli italiani: 6-3 4-6 e un set pari ad Ostrava.

Il terzo set era il set chiave della partita, Bolelli imponeva il proprio gioco fatto di incredibili vincenti e di picchi di altissima qualità, dall'altra parte rispondeva un Berdych formato deluxe che non mollava la presa, stava attaccato e sul 5-5 annullava tre palle games a Simone prima di azzannarlo e di brekkarlo con un paio di risposte illegali che lo portavano avanti di un set, 6-3 4-6 7-5 lo score.

Scrolaltosi di dosso questo peso Berdych se è possibile innalzava ancora di più il livello di gioco e prendeva righe, incroci con una facilità disarmante. C'èra poco da fare per Bolelli che cedeva la battuta nel primo e nel quinto gioco. Nell'ultimo game tre aces e un servizio vincente per il tennista ceco che chiudeva in bellezza una partita stupenda conclusasi con il punteggio finale di 6-3 4-6 7-5 6-2.

La Repubblica Ceca è dunque avanti sul 2-0, i giochi per la qualificazione ai quarti sono praticamente fatti, ma domani in doppio l'Italia dovrà scendere con lo stesso spirito di oggi, lottare su ogni punto e giocare un tennis di grande qualità, poi se di fronte hai tennisti più forti, si stringe la mano e si esce a testa altissima. Come oggi ha fatto Simone Bolelli.