Coppa Davis: Cile-Italia si giocherà sul cemento
Inserito il 3 agosto 2011 16:27 da Matteo Veneri in Davis Cup
La Federazione Cilena ha ufficializzato la superficie su cui si giocherà il play-off tra Cile e Italia a settembre. Il team azzurro tenterà di battere i sudamericani sul cemento di Santiago.Il sito della federazione cilena di tennis (clicca qui per legge l'articolo in originale) la notizia ufficiale. Come si paventava da qualche giorno la squadra cilena ha scelto il cemento come superficie per tentare di battere la squadra azzurra nel match che vale il World Group di Coppa Davis.
La tipologia di cemento scelta dalla squadra cilena è pressapoco identica a quella utilizzata per il Master 1000 di Miami e per gli Us Open di New York che prenderanno il via fra quattro settimane. I lavori per la costruzione del campo, nella capitale Santiago, prenderanno il via in settimana. Si giocherà dal 16 al 18 settembre allo Stadio Nacional Court Central.
Di seguito le parole del capitano italiano Corrado Barazzutti, affidate al sito della Federazione Italiana Tennis: “La scelta dei cileni di giocare sul cemento e non sulla terra rossa non mi sorprende. Molto dipenderà dalla presenza o meno di Fernando Gonzalez, il loro miglior giocatore, ma reduce da un serio infortunio. Se sta bene è un avversario durissimo, visto che oltre alla finale a Roma sulla terra rossa, vanta una finale agli Australian Open sul cemento. Ho l’impressione che i nostri avversari abbiano voluto mettersi al riparo, ben sapendo che noi preferiamo la terra … Sul rosso e senza Gonzalez, contro di noi penso non avrebbero avuto chance, scegliendo il cemento se Gonzalez c’è meglio per loro, altrimenti le loro percentuali aumentano visto che Capdeville sul cemento non gioca male… Noi comunque non ci scomponiamo: andremo a Santiago per vincere e per tornare finalmente nel gruppo mondiale. Trentacinque anni fa, era il 1976, a Santiago vincemmo la Davis. Il Cile ci ha portato fortuna una volta, speriamo che sia così anche il prossimo settembre. Sarebbe bellissimo e suggestivo riconquistare dopo undici anni il gruppo mondiale proprio in Cile”.