Challenger Milano: M.Gonzalez in gran forma, Naso battuto
Eccellente prestazione di Maximo Gonzalez che supera con un doppio 6-3 Gianluca Naso. Molte le chance non sfruttate dall'azzurro nel primo set, ma per il resto poco da recriminare visto il livello di gioco odierno dell'argentino.
Dall'inviato a Milano, Matteo Veneri.
E' sceso in campo oggi pomeriggio Gianluca Naso, ultimo italiano rimasto in corsa a Milano, per il suo match di 2°turno opposto all'argentino Maximo Gonzalez. In tribuna uno dei primi a posizionarsi è Fabio Rizzo, il coach del siciliano, che scaranticamente va ad occupare il seggiolino su cui era seduto due giorni fa durante il match contro Volandri.
I primi tre giochi finiscono nelle mani del sudamericano, con Naso che non sfrutta ben quattro palle break (una nel primo game, tre consecutive nel terzo game). Più avanti Gianluca avrà un'altra palla break, per rientrare sul 2-3, ma anche questa non verrà sfruttata. Anche Gonzalez non concretizza tutte le occasioni, infatti non realizza nè la palla del 4-0 nè quella del 5-1. Gonzalez quindi va avanti per la sua strada con un break di vantaggio e va a servire per il set sul 5-3, Naso si porta 15-40 ma.. provate a indovinare, break? Ovviamente no. 6-3 Gonzalez in 52 minuti di gioco con l'azzurro che nella realizzazione di palle break registra uno 0 su 7.
Nel secondo set (giocato interamente sotto la pioggia) si seguono i turni di battuta fino al quinto game, quando l'argentino conquista il break. L'ultimo game del match è interminabile: 26 punti giocati, cinque match-point Gonzalez, sette palle del 4-5 per Naso. Alla fine trionfa quindi il sudamericano, 6-3 6-3 il punteggio finale dopo un'ora e quaranta minuti di gioco.
Finisce quindi qui la presenza azzurra nel challenger di Milano.