Challenger Roma RAI: Trevisan e Naso si arrendono al terzo

Sconfitti in tre set i due giovani azzurri a Tor di Quinto. Trevisan lotta quasi tre ore ma cede 6-4 al terzo a Ouahab, Naso crolla alla distanza con Schukin.

Solo tre azzurri disputeranno il secondo turno del challenger di Roma, in svolgimento al Circolo RAI di Tor di Quinto. Sono arrivate nel pomeriggio anche le sconfitte di Matteo Trevisan e Gianluca Naso.

Il 20enne pisano è rimasto in campo per 2h51' contro l'algerino Lamine Ouahab(181 ATP), quest'anno già semifinalista a Meknes e Tangeri, uscendo però sconfitto col punteggio di 7-6(6) 4-6 6-4.

Primo set dominato dai servizi, nel quale c'è da registrare una sola palla break annullata nel quinto gioco da Trevisan. Ovvia conclusione il tie-break, deciso da un unico minibreak ottenuto da Ouahab sul 6-6. Totalmente diverso l'andamento del secondo set, Trevisan per due volte prende un break di vantaggio(2-0, 4-2), viene entrambe le volte raggiunto da Ouahab che però deve capitolare col break subito nel nono game, che porta la partita al terzo.

Nel set decisivo sul 3-2 Ouahab strappa la battuta a Trevisan e vola sul 5-2. L'azzurro non si arrende e nel nono gioco ottiene il controbreak, ma purtroppo non riesce a completare la rimonta cedendo servizio e partita sul 5-4, dopo aver avuto due palle del 5-5.

Per quanto concerne Gianluca Naso non è bastato al siciliano un primo set dominato per aver ragione del russo-kazako Yuri Schukin(221 ATP), vincitore 1-6 6-3 6-2 in 1h44'.

Partenza sprint di Naso, che vola subito sul 4-0 e in pratica ipoteca il parziale. Per l'azzurro però il primo set vinto risulta effimero, infatti Schukin nel terzo gioco del secondo set ottiene il primo break della partita, che gli consente di salire 5-2. Naso prova a rientrare togliendo il servizio al kazako nel nono game, ma il servizio non funziona più, infatti cede per la terza volta nel parziale la battuta e si va al terzo.

Il terzo set non ha storia, con Schukin che vola subito sul 3-0. L'ultima occasione per rientare in partita Naso ce l'ha nel quinto game, ma non trasforma la palla del controbreak e il finale di match è tutto in discesa per il suo avversario.

Restano quindi in corsa Filippo Volandri, Matteo Viola e Alessio Di Mauro. I primi due daranno vita ad un derby tutto azzurro, mentre il siracusano se la vedrà col qualificato croato Franko Skugor.