Challenger Tanger: tutti giù per terra
In quel di Tanger i quattro azzurri sono stati tutti eliminati nel secondo turno del Challenger che si disputa in terra marocchina.
Francesco Aldi, Alberto Brizzi, Simone Vagnozzi e Alessio Di Mauro non sono riusciti a vincere i rispettivi match di secondo turno, andiamo alla cronaca dei match.
Partiamo da Vagnozzi che aveva un secondo turno molto ostico in quanto affrontava il belga Steve Darcis (numero 104 delle classifiche mondiali), primo parziale con molti break da una parte e dall'altra, ma alla fine a vincerlo è stato il giocatore fiammingo con il punteggio di 6-4; secondo set invece a senso unico con Darcis he prendeva in mano le operazioni del gioco e concludeva facilmente la partita con lo score di 6-4 6-1.
Ha lottato di piu, ma anche Francesco Aldi è stato sconfitto al secondo turno; l'avversario del siciliano era la testa di serie numero uno il francese Robert (finalista anche nell'ATP di Johannesburg).
Primi due set veramente equilibratissimi con Aldi che teneva testa e ribatteva colpo su colpo al transalpino, infatti dopo i primi due parziali il risultato era un set per parte: 6-4 4-6.
Robert galvanizzato dall'aver recuperato un set di svantaggio nel terzo ha preso il largo con Aldi incapace di reagire, scontato il risultato di 4-6 6-4 6-1.
Fuori anche l'altro siciliano, Alessio Di Mauro è stato eliminato dal portoghese Rui Machado (numero 127 del mondo), match mai messo in discussione e praticamente sempre dominato dal portoghese che durante lo scambio portava quasi sempre il punto dalla sua parte, il match si è concluso con lo score di 6-3 6-2.
A concludere questa giornata negativa ci ha pensato Alberto Brizzi che ha ceduto al ceco Dusan Lojda in due set molto tirati.
Brizzi che nel primo set aveva cominciato bene la partita andando avanti per 5-3 e non sfruttando un paio di set point che lo avrebbero portato avanti di un set, invece Lojda riusciva a piazzare quattro giochi consecutivi e concludeva la prima frazione per 7-5.
Nel secondo set invece il ceco avanti 7-5 5-3 in un primo momento non è riuscito a chiudere il match facendosi annullatre tre match point dall'azzurro che riusciva a impattare sul 5-5, ma un nuovo break nell'undicesimo gioco tagliava le gambe a Brizzi che cedeva con lo score di 7-5 7-5.