Challenger Milano: Brizzi battuto da Massu e dai crampi
Inserito il 19 giugno 2009 00:14 da Matteo Veneri in Challenger
Alberto Brizzi cede per 7-6 al terzo set dopo tre ore abbondanti di gioco al cileno Massu al secondo turno del challenger di Milano. Fatali per lui i crampi sul 6-5 e match-point in proprio favore.Dal nostro inviato a Milano, Matteo Veneri.
Una sola partita quest'oggi per quanto riguarda i colori azzurri nel challenger di Milano, ma che partita! Nel tardo pomeriggio sono scesi in campo, per il loro match di secondo turno, il bresciano Alberto Brizzi e il cileno Nicolas Massu. Un campo centrale bello pieno di pubblico all'Harbour Club di Milano, e la maggioranza di spettatori tutti per sostenere il tennista azzurro, mentre a tifare Massu solamente i tre componenti del suo angolo, pochi ma molto rumorosi.
Il primo break del match arriva nel terzo game, quando Brizzi, con un dritto vincente, va in vantaggio 2-1 strappando il servizio a Massu. Nel settimo game l'azzurro raddoppia il vantaggio e va quindi a servire per il primo set sul 5-2, ma viene brekkato a 0 e alla fine chiude 6-4 al terzo set-point con una splendida palla corta vincente. Nel secondo set un solo break, nel sesto game, che consegna il parziale nelle mani del sudamericano che se lo aggiudica per 6-3.
Si arriva quindi al terzo set, mentre comincia a far buio e si accendono le luci artificiali. Massu conquista un break nel terzo game, e continua a mantenerlo fino a quando, a un passo dalla vittoria sul 5-3, non viene sorpreso dalla straordinaria rimonta di Brizzi che rientra sul 5-5 mentre il pubblico milanese esulta e incita il connazionale in maniera molto vivace, rispondendo così sugli spalti anche al coach di Massu, che ad ogni punto del cileno sembra posseduto da un'entità aliena, si mette a urlare e a saltare battendo il pugno sul cuore.
Brizzi riesce a tenere il successivo turno di battuta e va avanti 6-5, un ottimo game alla risposta lo porta sul 30-40 con un match-point a disposizione, e questo è il momento di svolta del match. Scambio nemmeno troppo prolungato, e il bresciano, allenato da Marcelo Charpentier e Maurizio Riva, sente un crampo al polpaccio sinistro (la causa molto probabilmente è la grande tensione del momento) ed è quindi costretto a una palla corta, però Massu ci arriva abbastanza facilmente e chiude con un dritto che rimane in campo a circa una spanna dall'incrocio delle righe. Brizzi chiama il fisioterapista che lo tratta per i canonici tre minuti, e al rientro in campo sono nove i punti consecutivi del cileno che chiude vittorioso per 4-6 6-3 7-6(0) dopo ben più di tre ore di intenso gioco.
Una partita molto piacevole, arbitrata ottimamente dall'ottimo Gianluca Moscarella, che definisce quindi il quadro dei quarti di finale che avranno luogo domani. Per quanto riguarda gli italiani da segnalare Di Mauro-Montcourt e Volandri-Odesnik.