Di Mauro k.o. in semifinale

Alessio Di Mauro non riesce a centrare la finale nel challenger di Santiago: a fermarlo Paul Capdeville Sconfitta maturata in due frazioni molto combattute per Alessio Di Mauro: il match, durato quasi due ore, è stato piuttosto emozionante, soprattutto nelle parti conclusive.
Un primo set apparentemente tranquillo, che viveva il suo unico momento di tensione all'ottavo gioco, quando il cileno riusciva a strappare il servizio ad Alessio. Di Mauro, fino a quel momento poco operoso nei turni di battuta avversari, metteva finalmente pressione a Capdeville, che era costretto a restituire il vantaggio appena ottenuto, cedendo a 0 il gioco con un paio di doppi falli. La situazione tornava sui binari della stabilità, fino all'inevitabile soluzione del tie break. Un gioco decisivo che vedeva Capdeville partire più deciso e procurarsi ben tre set point consecutivi: al terzo chiudeva il set e si avvantaggiava sul siculo.
Un motto d'orgoglio, all'inizio del secondo set, permetteva all'azzurro di rimettersi pienamente in corsa, ed il doppio break con cui si portava sul 4-0 appariva come un sicuro viatico per il terzo set. Ma la partita, come nel primo set, si dimostrava assai dura e Capdeville, dopo aver annullato palle per l'1-5 e per il 2-5, riportava anche questa frazione in perfetta parità. Infine, all'undicesimo gioco, il cileno prendeva il break decisivo che gli permetteva di conquistare l'accesso alla finale, dove troverà quell'animale da challenger che risponde al nome di Boris Pashanski, serbo, testa di serie numero 1 del torneo.
Per Di Mauro, tuttavia, un primo torneo stagionale soddisfacente.


TennisTeen Luca Brancher