Ch. Barletta: Naso non si ferma, Aldi spreca

Fortune alterne per i due siciliani in campo oggi. Il trapanese supera la testa di serie n.1 Eschauer mentre il palermitano avanti 5-3 al terzo si fa rimontare e battere dal francese Devilder



  Altra bella vittoria per Gianluca Naso nella 12ma edizione del Challenger "Trofeo AngelDevil" di Barletta. Il 21enne di Trapani ha superato con un doppio 6-4 la testa di serie n.1 del tabellone, l'austriaco Werner Eschauer(84 ATP), conquistando il pass per i quarti di finale. Certamente è un risultato a sorpresa, anche se va detto che l'azzurro è in un buon momento di forma mentre l'esperto austriaco in questa stagione ha vinto solo 2 match su 10 giocati.

Partenza sprint per Naso, che va avanti di due break sul 3-0, Eschauer abbozza un tentativo di rimonta(3-2)ma l'azzurro è bravo a difendere il restante break di vantaggio annullando una palla break sul 4-3. Nel secondo set è invece l'austriaco a portarsi sul 3-0(anche se con un solo break di vantaggio)ma il siciliano mette a segno uno splendido parziale di 5 giochi consecutivi che praticamente gli regala il successo.

Per "Giallo" è la terza vittoria in carriera contro un top 100 dopo quelle ottenute lo scorso anno a Genova con l'argentino Carlos Berlocq e 3 anni fa ad Aracaju col brasiliano Marcos Daniel. E domani Naso si giocherà un posto in semifinale col serbo Boris Pashanski(105 ATP), testa di serie n.6 del tabellone.

Grande occasione invece sciupata da Francesco Aldi. Il palermitano ha ceduto in 3 set al francese Nicolas Devilder(136 ATP) col punteggio di 4-6 6-3 7-5 sciogliendosi come troppo spesso gli accade nel momento decisivo.

Primo set abbastanza rocambolesco con Devilder che si porta 4-0 ma subisce la clamorosa rimonta di Aldi che con una serie di 6 giochi consecutivi porta a casa il parziale 6-4. Anche nel secondo set il transalpino parte in quarta(3-0)ma stavolta riesce a conservare il break di vantaggio e porta il match al set decisivo.

Nel terzo Aldi prova a scappare(2-0), ma viene prontamente raggiunto. Nel quinto game c'è la prima breve sospensione per pioggia, poi si riprende ma sul 4-3 per l'azzurro ci si ferma di nuovo e stavolta la sosta è decisamente più lunga. Dopo quasi 2 ore si ricomincia e Aldi strappa la battuta andando a servire per il match sul 5-3, purtroppo però il servizio si conferma punto debole del gioco del palermitano che viene brekkato nel nono e nell'undicesimo game cedendo la partita.