Inserito il 24 giugno 2007 21:04 da Redazione in Challenger

Si sono svolti nel pomeriggio di oggi i secondi turni di qualificazione per il Trofeo Camparini di Reggio Emilia. Ed è stato un turno favorevole a Gianluca Naso, che non ha lasciato grosse chance all'ecuadoregno Julio Cesar Campozano, eliminato per 6-3 6-1. Domani il trapanese affronterà Stakhovsky per un posto nel main draw.
Nulla fare invece per Walter Trusendi e Manuel Jorquera. Il bergamasco regge un set, il primo, prima di vedersi dominato da Steve Darcis,che lo sconfigge per 7-5 6-0. Il grossetano, reduce dalla finale di doppio di Milano di ieri, in aggiunta alle fatiche del primo turno reggiano, si fa rimontare dall'olandese Smit.

Comincerà domani anche il torneo principale, con Marco Crugnola che sarà l'unico azzurro a scendere in campo: giocherà alle 6 contro il serbo Viktor Troicki.
 

Sono tre i tennisti italiani impegnati nel challenger rumeno di Costanza. Dopo l'esperienza di Wimbledon, torna a calcare la terra rossa Stefano Ianni, a cui si aggiungono Francesco Aldi ed Alberto Brizzi, provenienti da Milano.

Il sorteggio peggiore è prorio quello di Brizzi: il tennista bresciano ha confermato questa settimana il suo stato di forma positivo, raggiungendo i quarti di finale ne "La Rinascente Cup", dove è stato sconfitto dal giocatore che qui ricopre il ruolo di prima testa di serie, David Guez, soltanto al termine di un match durato tre set.

Impegno difficile per Alberto, dicevamo, che incontra il russo Yuri Schukin, numero tre del tabellone ed attualmente 172esimo giocatore al mondo. Schukin ha giocato poco in quest'ultimo mese, ma vanta la finale conseguita a Fes e la vittoria a Dresda, dove ha superato anche il quotato Florian Mayer.
Il vincitore di questa sfida potrebbe vedersela, al secondo turno, con Stefano Ianni, il tennista di Monza che settimana scorsa per la prima volta ha assaporato i top-300. Per lui all'esordio c'è Sebastian Decoud, giocatore argentino reduce dalla prestigiosa eliminazione di Jiri Vanek nel torneo di Braunschweig e vincitore nell'aprile scorso del future di Padova

Impegno agevole invece per Francesco Aldi, che affronterà il diciannovenne americano di origine rumena William Doucas, che, come il gemello Paul, è entrato in tabellone grazie ad una wild-card, sebbene nella sua breve carriera abbia disputato due incontri a livello di qualificazione future, entrambi persi. I problemi per il palermitano giungeranno al turno successivo, visto che la sua strada si dovrebbe incrociare con quella di Denis Gremelmayr, reduce dalla semifinale di Braunschweig e dalla finale di Kosice.