Karlsruhe: Finisce il torneo di Lorenzi e Vagnozzi

Rapida analisi delle due sconfitte italiane nel challenger tedesco di Karlsruhe

Vagnozzi. Netta la sconfitta di Simone Vagnozzi, impegnato contro lo statunitense Hugo Armando, vecchia conoscenza del circuito Atp, reduce da un inizio di stagione poco brillante, se si eccettua la semifinale colta a Forest Hills qualche settimana fa.
Il match tra l'ascolano e il ragazzo della Florida non ha avuto molta storia ed il risultato finale, 6-1 6-2, rappresenta tutte le difficoltà che Simone ha provato nell'arco dei due set.
Torneo che quindi si conclude agli ottavi di finale per il marchigiano, che spesso in questa stagione ha fornito prestazioni positive, senza poi essere in grado di darne seguito. Sono solo due i quarti di finale challenger raggiunti (Chiasso e Zagabria), nonostante abbia sconfitto avversari di sicuro valore come Navarro-Pastor, Zib, Dustov ed Economidis, solo per citarne alcuni.
Peccato, perchè concretizzando alcune occasioni Vagnozzi avrebbe potuto ricoprire in classifica una posizione ben migliore della già dignitosa 238esima, suo attuale ranking.

Lorenzi. Stessa sorte, ma con trama diversa, per Paolo Lorenzi, l'altro italiano oggi impegnato in terra tedesca. Il senese viveva un inizio roseo, testimoniato dal perentorio 6-1 con cui faceva sua la frazione d'esordio, prima di subire il ritorno del messicano Bruno Echagaray, che si aggiudicava con lo stesso punteggio, 6-4, i rimanenti set.
Paolo non potrà così rifarsi della mancata qualificazione al Roland Garros, dove, giunto al turno decisivo, non era stato capace di contrastare Juan Pablo Brzezicki, giocatore argentino oggi qualificatosi per il terzo turno dello Slam parigino.
Stagione poco produttiva, al momento, quella di Lorenzi, che dopo un avvio condizionato da un infortunio, ha superato soltanto in un'occasione il secondo turno di un challenger (semifinale a Salinas), con la bella soddisfazione della prima vittoria Atp, colta a Barcelona ai danni di Stefano Galvani.