Ch San Remo: Aldi trionfa a Sanremo
Inserito il 20 maggio 2007 19:34 da Redazione in Challenger
E' Francesco Aldi ad alzare il trofeo della "San Remo Tennis Cup" superando dopo una battaglia Fabio Fognini col punteggio di 7-5 6-7 6-4.
Arride a Francesco Aldi la conclusione dell'edizione 2007 del challenger di San Remo (25,000$+H). Il tennista palermitano, che nella sua carriera in ben cinque occasioni era stato sconfitto nell'atto conclusivo di tornei di questo livello, ha superato al termine di una dura lotta agonistica Fabio Fognini, il giocatore di casa giunto alla sua seconda finale in un torneo challenger.
C'era grande curiosità per questa partita, un po' perchè parzialmente riscattava le delusioni dei nostri giocatori nei tornei challenger italiani di questa stagione, un po' perchè a giocarsele erano giunti due tennisti che avevano fornito prove incoraggianti lungo tutto l'arco della settimana. A questi motivi si aggiungeva la curiosità di vedere chi per primo si sarebbe avvalso del titolo di vincitore di un torneo challenger, dato che entrambi erano ancora a secco in competizioni di tal caratura.
La partita, come previsto, è stata combatutta sin dal principio, con la grande freschezza atletica dei due giocatori a farla da protagonista. Era uno sprint del più esperto dei due - del ventiseienne Aldi, contro i 20 che compirà giovedì prossimo Fognini - a decidere il vincitore della prima frazione, finita appunto a pannaggio del palermitano per sette giochi a cinque.
La lotta non cessava nel secondo set, con gli spunti di Fabio, portatosi avanti per 2-0 prima e per 5-3 poi, subito rintuzzati da Francesco, che si rifugiava al tie break. Gioco decisivo che veniva vinto dal ligure, che allungava così la partita al terzo set.
Nel set decisivo, la tensione correva lungo le racchette dei due contendenti, che si avvicinavano alla conclusione del match senza un vero e proprio favorito. I due proseguivano di pari passo, fino al nono gioco quando Aldi trovava il break decisivo, che, confermato con il servizio nel gioco successivo, lo portava a festeggiare il successo per sei giochi a quattro.
Gioia, come giusto che sia, nel clan di Francesco, ma non soltanto tra di loro. Tutti gli appassionati di tennis italiano non possono restare indifferente davanti alla "settimana da Dio" vissuta da Aldi, un giocatore che per lungo tempo ha combattuto con dolorosi problemi alla spalla. Prima di allora il siciliano era stato capace di raggiungere la posizione numero 111 del ranking Atp e l'augurio è quello di tornare presto a quei livelli.
Non possiamo esimerci, ovviamente, dal fare i complimenti anche allo sconfitto, Fabio Fognini. L'ex allievo di Leonardo Caperchi è stato anche lui autore di un torneo maiuscolo, secondo solo a quello di uno strepitoso Aldi; ma la strada per scalare le posizioni della classifica pare essere stata imboccata, e le promesse che da tempo aleggiano su questo giovane giocatore potrebbero divenire presto realtà. I match contro Granollers Pujol e Darcis confermano il valore del tennista.
Si chiude così questa edizione davvero positiva per i colori azzurri del challenger sanremese, con Francesco Aldi, che dopo le sconfitte patite tra il 2004 ed il 2005 con Volandri a Trani, Almagro a Manerbio, Hanescu a Roma, Djokovic a Sanremo e Galimberti a Mantova, trova la via del successo, succedendo nell'albo d'oro alla stella emergente Novak Djokovic ed all'esperto francese Olivier Patience
C'era grande curiosità per questa partita, un po' perchè parzialmente riscattava le delusioni dei nostri giocatori nei tornei challenger italiani di questa stagione, un po' perchè a giocarsele erano giunti due tennisti che avevano fornito prove incoraggianti lungo tutto l'arco della settimana. A questi motivi si aggiungeva la curiosità di vedere chi per primo si sarebbe avvalso del titolo di vincitore di un torneo challenger, dato che entrambi erano ancora a secco in competizioni di tal caratura.
La partita, come previsto, è stata combatutta sin dal principio, con la grande freschezza atletica dei due giocatori a farla da protagonista. Era uno sprint del più esperto dei due - del ventiseienne Aldi, contro i 20 che compirà giovedì prossimo Fognini - a decidere il vincitore della prima frazione, finita appunto a pannaggio del palermitano per sette giochi a cinque.
La lotta non cessava nel secondo set, con gli spunti di Fabio, portatosi avanti per 2-0 prima e per 5-3 poi, subito rintuzzati da Francesco, che si rifugiava al tie break. Gioco decisivo che veniva vinto dal ligure, che allungava così la partita al terzo set.
Nel set decisivo, la tensione correva lungo le racchette dei due contendenti, che si avvicinavano alla conclusione del match senza un vero e proprio favorito. I due proseguivano di pari passo, fino al nono gioco quando Aldi trovava il break decisivo, che, confermato con il servizio nel gioco successivo, lo portava a festeggiare il successo per sei giochi a quattro.
Gioia, come giusto che sia, nel clan di Francesco, ma non soltanto tra di loro. Tutti gli appassionati di tennis italiano non possono restare indifferente davanti alla "settimana da Dio" vissuta da Aldi, un giocatore che per lungo tempo ha combattuto con dolorosi problemi alla spalla. Prima di allora il siciliano era stato capace di raggiungere la posizione numero 111 del ranking Atp e l'augurio è quello di tornare presto a quei livelli.
Non possiamo esimerci, ovviamente, dal fare i complimenti anche allo sconfitto, Fabio Fognini. L'ex allievo di Leonardo Caperchi è stato anche lui autore di un torneo maiuscolo, secondo solo a quello di uno strepitoso Aldi; ma la strada per scalare le posizioni della classifica pare essere stata imboccata, e le promesse che da tempo aleggiano su questo giovane giocatore potrebbero divenire presto realtà. I match contro Granollers Pujol e Darcis confermano il valore del tennista.
Si chiude così questa edizione davvero positiva per i colori azzurri del challenger sanremese, con Francesco Aldi, che dopo le sconfitte patite tra il 2004 ed il 2005 con Volandri a Trani, Almagro a Manerbio, Hanescu a Roma, Djokovic a Sanremo e Galimberti a Mantova, trova la via del successo, succedendo nell'albo d'oro alla stella emergente Novak Djokovic ed all'esperto francese Olivier Patience