Roma Garden: esce anche Luzzi

Inserito il 3 maggio 2007 16:43 da Redazione in Challenger
Con la sconfitta di Federico Luzzi, occorsa per mano di Victor Crivoi, la truppa italiana presente al challenger di Roma Garden conclude la propria esperienza: anche questo challenger sulla terra rossa italiana si dimostra avaro di soddisfazioni per i tennisti azzurra.

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Victori Crivoi, ventiquatreenne di Bucarest, attualmente numero 213 della classifica ATP, è il giustiziere dell'ultimo tennista italiano rimasto in tabellone nel challenger di Roma Garden, Federico Luzzi. Le aspettative sul toscano, anche alla luce della prova offerta ieri, erano di ben altro livello, ma purtroppo una prova negativa del nostro connazionale, concomitante a quella positiva del romeno, ci priva della possibilità di avere un tennista italiano in semifinale.

Il primo set,  in cui Crivoi comandava saldamente la partita con percentuali da capogiro sulle prime, grandi recuperi e punti chiusi dal suo ottimo dritto, non aveva storia, col break conquistato al quarto gioco e con Luzzi in costante difficoltà, che cede per 6-3 recuperando due giochi di battuta, una volta da 0-30 ed una da 15-30.
Nemmeno il break ottenuto ad inizio secondo set dava la riscossa a Federico, apparso eccessivamente nervoso; il romeno, rientrato sul 2 pari, poteva essere staccato nuovamente nel sesto gioco, in cui si verificano diverse occasioni sprecate per salire 4-2. A questo punto Crivoi saliva in cattedra, trovava un nuovo break al nono gioco e chiudeva per 6-4.

Complimenti al romeno, che si sta facendo strada nel torneo capitolino, dove ha anche eliminato la seconda testa di serie Chris Guccione, mentre la magra consolazione per Luzzi è quella di poter arrivare più riposato alle qualificazioni del Master Series.

Si conclude così il quarto challenger su terra battuta disputato su suolo italico in questo 2007: se si eccettua la vittoria di Starace a Napoli (il campano è comunque un giocatore al momento di altra categoria), sono state poche le soddisfazioni per i nostri tennisti, mai spintisi oltre i quarti di finale (raggiunti da Fognini a Barletta, Luzzi e Di Mauro a Napoli e lo stesso Di Mauro a Monza)


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