Casablanca: titolo a Marin Cilic
Inserito il 14 aprile 2007 19:31 da Redazione in Challenger
Durano un set le speranze di Simone Bolelli di conquistare il terzo titolo challenger della sua carriera: il bolognese alla lunga non riesce a venire a capo della solidità di Marin Cilic, che si laurea così campione.
Niente top 100 e niente vittoria finale per Simone Bolelli a Casablanca: il tennista di Budrio, che questa settimana poteva in un colpo solo mettere in saccoccia il primo titolo challenger all'estero e l'accesso nelle prime 100 posizioni del ranking ATP, viene sconfitto dal croato Marin Cilic, col punteggio di 4-6 6-3 6-4Non ce l'ha fatta, dicevamo, a scalfire la concretezza di Marin Cilic, 19enne croato che ha saputo approfittare delle consuete pause di Simone Bolelli, e ad evitare che il bolognese potesse rientrare nel match.
Primo set che rispettava il solito copione, in cui i due contendenti che mostravano sicurezza al servizio, almeno fino al 3 pari, quando Bolelli riusciva a strappare il servizio all'avversario a 30 e rendeva tale vantaggio inattaccabile: Simone infatti ha concesso durante la prima frazione solo tre punti sul proprio servizio, chiudendo agevolmente per 6 giochi a 4.
Purtroppo, ad inizio terzo set, tornava a fare visita il fisiologico calo di concentrazione, già manifestatosi nei turni precedenti: Bolelli agguantava l'1 pari solo ai vantaggi, ma al quarto gioco cedeva il primo break dell'intero incontro, non riuscendo poi ad essere mai eccessivamente pericoloso nei turni di risposta. Si giungeva così al 6-3 per Cilic.
Nel terzo set il match calava anche di intensità, coi due giocatori che cominciavano a sbagliare un po' troppo. Il primo ad approfittarne, in apertura di set, era sempre il croato, che riusciva ad issarsi sul 2-0. Pronta arrivava la risposta di Simone, capace di impattare sul 2 pari con un game di risposta finalmente incisivo; tuttavia, nel gioco successivo, Bolelli cedeva nuovamente il turno di battuta (a 0), e questa volta non c'era verso di recuperare lo svantaggio. Cilic poteva così allungare e chiudere al decimo gioco per 6-4.
Inevitabile l'amarezza per l'esito di questa finale, con Bolelli che ha mostrato un grande potenziale ancora parzialmente inespresso, ma anche delle scorie, soprattuto nell'approccio al match, da eliminare se si vuole fare l'ulteriore salto nel tennis che conta. Simone settimana prossima ripartirà da Barcellona, dove sarà al via del torneo di qualificazione.