Challenger Monza: Petrazzuolo al turno di qualificazione

Un'intensissima giornata di qualificazioni nel challenger di Monza. Si disputano infatti i primi due turni. Petrazzuolo, Brizzi e Livraghi sono gli unici superstiti di un primo turno che vede sconfitti Naso, Azzaro, Pedrini, Giorgini, e Ottavi. Il solo Petrazzuolo giunge al turno di qualificazione, dove affrontera' Felix Mantilla.


Giancarlo Petrazzuolo
Una giornata molto intensa ha dato il via al torneo challenger da 25000$ di Monza "Mitsubishi Electric Cup". Sono stati infatti completati i primi due turni di qualificazione. Nonostante le pessime previsioni meteorologiche, il tempo e' stato sufficientemente clemente, per quanto non certo primaverile.

Ripercorriamo brevemente le prestazioni dei giocatori azzurri:

L'unico azzurro ancora in gara e' il napoletano Giancarlo Petrazzuolo, numero 382 del mondo, che conferma cosi' i buoni risultati delle ultime settimane, ovvero la vittoria nel future di Caltanissetta, e la buona prestazione contro Gulbis a Napoli.
Nel primo turno Petrazzuolo ha superato il tedesco Tobias Summerer, che lo precede di oltre cento posizioni, al termine di una battaglia conclusa per 7-6(3) 3-6 7-5.
Un match molto combattuto, che vedeva l'inerzia passare dalle mani dell'uno e dell'altro senza soluzione di continuità: dopo il tie break che gli attribuiva la vittoria del primo set, Petrazzuolo allungava sul 2-0 nel secondo, prima di subire il riento dell'avversario, fino al 6-3 che pareggiava il computo set.
Nel terzo, il campano rintuzzava lo scatto teutonico e si trovava a fronteggiare tre palle match a favore sul 5-4 0-40. Persa la chance, Summerer rientrava sul 5 pari e non concretizzava una capitale palla break nel gioco successivo. Il gioco tornava nelle mani di Giancarlo, che questa volta riusciva a chiudere con un break a 15.
Nel secondo turno il napoletano ha invece sconfitto in un derby Alberto Brizzi con il punteggio di 6-4 6-2. Il bolognese aveva superato in mattinata con un nettissimo 6-1 6-2 il tedesco Behrend, precipitato al numero 298 del mondo quando nel 2005 tocco' il numero 74.
Per Petrazzuolo l'ultimo avversario presenta un nome altisonante, e una difficile interpretazione: si tratta infatti di Felix Mantilla, che riusci' ad entrare nei primi 10 del mondo nel 1998, e ricordiamo vincitore di dieci titoli ATP tra i quali spicca il titolo del Foro Italico 2003 ottenuto sconfiggendo in finale Federer. Ma lo spagnolo, classe 1974 e' fermo dallo US Open 2005, per cui e' molto difficile decifrare la sua condizione. Le vittorie su Golubev e Julio Silva ci dicono pero' che Petrazzuolo non potra' contare su un avversario completamente arruginito.

Oltre ai due protagonisti del derby, solo un altro azzurro ha giocato il secondo turno. Si tratta di Mattia Livraghi, che ha superato nel primo turno con il punteggio di 6-3 6-4 il giocatore di casa Luca Ottavi, in un incontro che non presentava molte insidie. Nel secondo turno Livraghi e' stato sconfitto con un netto 6-2 6-1 da Alex Bogomolov Jr., numero 281 del mondo. La vittoria del giocatore americano lascia l'amaro in bocca, perche' anche questo secondo turno avrebbe poturo essere un derby azzurro. Nel primo incontro l'americano aveva infatti rimontato Leonardo Azzaro, eliminato dopo una sconfitta per 1-6 7-5 6-3.
Match molto critico quello del fiorentino, che perde l'occasione di portare a casa un match alla sua portata. Vinto il primo per 6-1, Azzaro concedeva una serie di break in apertura del secondo set, che permettevano allo statunitense di restare in gara. Cominciata la lotta, Azzaro si innervosiva e finiva col venire meno nei momenti chiave del match, tanto da consegnare il match all'americano.

Gli altri giocatori italiani sono tutti stati eliminati nel primo turno. Ricordiamo brevemente i risultati.

Nel primo incontro della mattinata e' sceso in campo Daniele Giorgini, reduce da una buona prestazione del torneo di qualificazione di Napoli, dove lo ricordiamo sconfitto sul filo di lana da Cuevas, poi giunto fino alle semifinali. Purtroppo Daniele ha potuto molto poco contro Adrian Ungur, giocatore di classe, e con una classifica (numero 234) che ci permettiamo di definire bugiarda. Il rumeno si e' imposto con un netto 6-3 6-3.

Sconfitto al primo turno anche Marco Pedrini, che ha ceduto il passo al primo favorito del torneo di qualificazione, il simpatico portoghese Frederico Gil, numero 152 del mondo. 6-3 3-6 6-3 il punteggio a favore di Gil, che sancisce una prestazione certamente positiva per il nostro giocatore.

Continuano i risultati deludenti per Gianluca Naso che si arrende al primo turno in tre partite. Suo avversario il ventenne tedesco Julian Reister che si e' imposto in rimonta per 4-6 6-3 6-4, riuscendo a spostare il match sul piano della corsa, che non e' certo la specialita' del giocatore siciliano

Massimo Capone - Tennisteen.it