Sarajevo: si ferma la corsa di Marco Crugnola
Inserito il 17 marzo 2007 16:16 da Redazione in Challenger
Non ha esito positivo la prima semifinale challenger di Marco Crugnola: il pur bravo 23enne azzurro è stato sconfitto per 6-2 6-4 da Ernests Gulbis.Si conclude al sabato la settimana per ora più prolifica della carriera di Marco Crugnola: il giocatore lombardo, bravissimo nei giorni scorsi ad eliminare giocatori del calibro di Robin Vik, Marko Tkalec e Marin Cilic, non si è ripetuto contro il lettone Ernests Gulbis, che lo ha superato col punteggio di 6-2 6-4.
La partita era cominciata sotto i migliori auspici, con Crugnola che chiudeva il primo game in suo favore con due aces e che si procurava già al secondo gioco due palle break consecutive per salire 2-0. Da quel momento in poi, però, saliva in cattedra Gulbis, che non solo si limitava a pareggiare i conti, ma addirittura si portava sul 5-1, grazie ad un parziale che dallo 0-1 15-40 recita 20 punti a 4.
Ottenuto col servizio il secondo gioco del set, poi chiuso dal giovane Gulbis per 6-2, Crugnola richiedeva le cure del fisioterapista per un problema alla caviglia sinistra, che non gli precludeva il prosieguo del match.
Il secondo set aveva un decorso più regolare del precedente, con i due sfidanti che tenevano i propri turni di servizio fino al 4 pari, con Gulbis non in grado di sfruttare ben 4 palle break. Purtroppo, nel nono gioco, un break a zero chiudeva la disputa, visto che Gulbis teneva il proprio turno di battuta e archiviava il match col punteggio di 6-2 6-4: il lettone sfiderà domani il ceco Jan Mertl nell'atto conclusivo.
Ottimo torneo per Marco Crugnola, che, siamo sicuri, già in questa stagione saprà togliersi (e toglierci) altre soddisfazioni di questo tipo, se non addirittura di caratura maggiore.
La partita era cominciata sotto i migliori auspici, con Crugnola che chiudeva il primo game in suo favore con due aces e che si procurava già al secondo gioco due palle break consecutive per salire 2-0. Da quel momento in poi, però, saliva in cattedra Gulbis, che non solo si limitava a pareggiare i conti, ma addirittura si portava sul 5-1, grazie ad un parziale che dallo 0-1 15-40 recita 20 punti a 4.
Ottenuto col servizio il secondo gioco del set, poi chiuso dal giovane Gulbis per 6-2, Crugnola richiedeva le cure del fisioterapista per un problema alla caviglia sinistra, che non gli precludeva il prosieguo del match.
Il secondo set aveva un decorso più regolare del precedente, con i due sfidanti che tenevano i propri turni di servizio fino al 4 pari, con Gulbis non in grado di sfruttare ben 4 palle break. Purtroppo, nel nono gioco, un break a zero chiudeva la disputa, visto che Gulbis teneva il proprio turno di battuta e archiviava il match col punteggio di 6-2 6-4: il lettone sfiderà domani il ceco Jan Mertl nell'atto conclusivo.
Ottimo torneo per Marco Crugnola, che, siamo sicuri, già in questa stagione saprà togliersi (e toglierci) altre soddisfazioni di questo tipo, se non addirittura di caratura maggiore.