Challenger Cherbourg: sei anni dopo Luzzi torna a colpire
Inserito il 4 marzo 2007 18:43 da Alex De Petris in Challenger
Federico Luzzi conquista Cherbourg e dopo sei stagioni torna al successo in un torneo challenger. "Questa è una tappa importante per rientrare ad un certo livello"Dopo sei stagioni dal challenger di Brindisi del settembre 2001 torna al succeso Federico Luzzi. Il tennista aretino ha coronato una settimana perfetta, superando in una finale tirata 7-5 7-6 il qualificato francese Jerome Haehnel (n228 Atp), ex top 100 vincitore in passato nel 2004 dell'Atp di Metz. Una partita sempre sul filo dell'equilibrio, che dopo uno strappo iniziale nel primo set di 3-1 in favore dell'azzurro ha avuto il suo epilogo nel tredicesimo gioco, quando Fede vistosi in precedenza recuerare sul 3-3, ha conquistato il break che gli ha regalato il 7-5. Nel secondo set l'unico strappo lo ha provato a portare il francese che si è portato avanti 4-3 e servizio. Luzzi ha recuperato prontamente nel game successivo e si è poi imposto nel tie-break.
Al termine del match l'aretino ci ha dichiarato: "Sono molto contento, oggi non ho giocato bene come gli altri giorni, ma credo anche perchè lui ha interpretato molto bene la partita. Comunque nei momenti importanti sono riuscito a tirare fuori dei bellissimi punti e alla fine ho tenuto molto alta la concentrazione. Vincere un torneo penso sia una tappa importante per cercare di rientrare ad un certo livello. Speriamo..."
Per il tennista azzurro si tratta del terzo successo a livello challenger in carriera, oltre a Brindisi sempre nel 2001, si impose ad inizio anno nel challenger indiano di Bombay. Con questo successoFede porta a casa anche 60 punti Atp, che lo riporteranno da domani tra i primi 140 giocatori del mondo.
Al termine del match l'aretino ci ha dichiarato: "Sono molto contento, oggi non ho giocato bene come gli altri giorni, ma credo anche perchè lui ha interpretato molto bene la partita. Comunque nei momenti importanti sono riuscito a tirare fuori dei bellissimi punti e alla fine ho tenuto molto alta la concentrazione. Vincere un torneo penso sia una tappa importante per cercare di rientrare ad un certo livello. Speriamo..."
Per il tennista azzurro si tratta del terzo successo a livello challenger in carriera, oltre a Brindisi sempre nel 2001, si impose ad inizio anno nel challenger indiano di Bombay. Con questo successoFede porta a casa anche 60 punti Atp, che lo riporteranno da domani tra i primi 140 giocatori del mondo.