Cherbourg, Luzzi non si ferma
Inserito il 3 marzo 2007 17:13 da Redazione in Challenger
Continua nel suo percorso netto Federico Luzzi : superato anche il penultimo atto ai danni di Mathieu Montcourt.L'ultima fiammella di speranza azzurra in ambito maschile non si spegne. Federico Luzzi, impegnato nel 50.000$ di Cherbourg, decide di rovinare il compleanno a Mathieu Montcourt, domani 22enne. Il transalpino - supponiamo - avrebbe voluto festeggiare in campo il proprio genetliaco, ma Federico non è stato magnanimo ed ha centrato la sua prima finale stagionale (risultato che non conseguiva dal settembre scorso, a Como): un traguardo importante, che rida fiato alle aspettative di rilancio in classifica, dopo le 4 sconfitte consecutive ottenute nel mese di febbraio.
Il match odierno ha avuto un andamento bifronte: primi 8 giochi combattutti in cui Luzzi restava in scia a Montcourt, uno dei giocatori che più hanno impressionato a livello challenger in questi primi due mesi dell'anno (vittoria a Durban, semifinale a Besancon, quarti a Bergamo). Dal 4 pari in poi, saliva in cattedra l'azzurro che metteva in fila un parziale di 8 giochi consecutivi grazie ai quali si guadagnava l'accesso alla finale
Un torneo nel quale Luzzi si poneva e si pone tutt'ora come unica alternativa al predominio casalingo, vista la presenza di tre tennisti francesi a livello di semifinale.
Oltre all'avversario di Luzzi, saranno Edouard Roger-Vasselin e Jerome Haehel gli altri protagonisti transalpini del torneo di Cherbourg: da notare lo splendido momento di forma che sta vivendo il figlio d'arte (Christophe Roger-Vasselin, il padre, raggiunse la semifinale de Roland Garros 1983), che dopo la finale a Besancon, dove impensierì il talento unanimemente riconosciuto Ernest Gulbis, ha raggiunto il weekend anche in questa settimana.
Ed a proposito di Besancon, c'è da annotare una coincidenza particolare: il lettone Guibis che si impose in finale su Roger Vasselin come sopra riportato, sconfisse in semifinale Montcourt. Ovvero lo stesso cammino (prima Montcourt e poi probabilmente Roger Vasselin), che potrebbe trovarsi ad affrontare Luzzi. Se son rose...
Ed a proposito di Besancon, c'è da annotare una coincidenza particolare: il lettone Guibis che si impose in finale su Roger Vasselin come sopra riportato, sconfisse in semifinale Montcourt. Ovvero lo stesso cammino (prima Montcourt e poi probabilmente Roger Vasselin), che potrebbe trovarsi ad affrontare Luzzi. Se son rose...