Tornei Challenger: a Bergamo continua la moria, Fognini avanti in Brasile

Altre due sconfitte azzurre in questo infausto martedi' bergamasco. Sanguinetti cede a sorpresa a Van Scheppingen, mentre Crugnola dimostra di poter competere con Santoro, ma deve arrendersi in due set. A Florianopolis, Fognini supera nettamente Junqueira e si qualifica per gli ottavi


Fabio Fognini
La conclusione della seconda giornata di gioco del challenger di Bergamo non modifica il quadro emerso nelle prime ore di oggi. Ovvero continuano le sconfitte per i tennisti italiani. Gli ultimi due a cedere oggi sono Davide Sanguinetti e Marco Crugnola. Da Florianopolis arrivano invece notizie migliori con la vittoria di Fabio Fognini.

Torniamo a Bergamo per vedere in due parole come si sono sviluppate le sconfitte di Sanguinetti e Crugnola.
Il trentaquattrenne spezzino, quarta testa di serie, si e' arreso ad un avversario non molto piu' giovane, l'olandese Dennis Van Scheppingen, classe 1975, entrato in tabellone con una Wild Card, visto che la sua classifica e' scesa fino al 360, per un giocatore che ha occupato posizioni nei primi 100. Forse provato dal viaggio di ritorno da Delray Beach, dove ha colto un ottimo
quarto di finale, Davide ha ceduto in tre set con il punteggio di 7-6(3) 3-6 6-3.

Nell'incontro serale Marco Crugnola, che ha superato il torneo di qualificazione ha ben figurato contro la prima testa di serie, Fabrice Santoro (numero 65), avversario certamente difficilissimo da incontrare, soprattutto per un giocatore che muove i primi passi a livello altissimo come il lombardo.
Il transalpino si e' imposto in due set, col punteggio di 6-3 6-4, ma ha mostrato, almeno a tratti, di poter competere a questo livello, come testimoniato dal vantaggio di 4-1 in suo favore nel secondo set, poi vanificato da una striscia di cinque giochi per Santoro, che ha fatto valere la maggiore esperienza. Comunque un torneo positivo per Crugnola, che puo' far da viatico ad ulteriori miglioramenti.

Per concludere questa carrellata, ci spostiamo in Brasile, dove Fabio Fognini, entrato in tabellone grazie al forfait di Carlos Berlocq, ha saputo sfruttare l'opportunita' concessagli dalla sorte, e ha liquidato con un nettissimo 6-2 6-2 l'altro argentino Diego Junqueira, qualificandosi per un secondo turno contro Boris Pashanski, serbo autore dell'eliminazione di Simone Vagnozzi ieri. Un precedente recentissimo a favore del ligure nei quarti di finale del torneo di Santiago.

Massimo Capone - Tennisteen.it