Inserito il 22 gennaio 2007 22:20 da Redazione in Challenger

Bilancio in perfetta parità dopo la prima giornata del challenger di Heilbronn (100,000$): Vince Simone Bolelli contro il giocatore di casa Lars Burgsmuller, finisce sconfitto invece Stefano Galvani per mano dell'austriaco Werner Eschauer

Cominciamo da quest'ultimo, che non riesce a rispettare il pronostico, non sfruttando il vantaggio di un set guadagnato dopo il 6-1 iniziale col quale pareva aver incanalato il match nella giusta direzione.
Ed invece, fors'anche per la disattitudine al campo dopo le due settimane di stop, Galvani cominciava a cedere all'inizio della seconda frazione, che diveniva un calvario, conclusosi all'ottavo gioco col 6-2 per Eschauer.

Stessa musica nel terzo set, col break austriaco che arrivava implacabile ed inesorabile al terzo gioco e non veniva mai recuperato, anzi, era Eschauer a togliere nuovamente il servizio al veneto, al nono gioco, mettendo anche i titoli di coda al match, sotto forma di un 6-3.

Buone nuove, invece, arrivano da Simone Bolelli. Il ragazzo di Budrio esita solo nella prima parte, ma poi ingrana la quinta marcia e regola con l'autorità che ci si attendeva il teutonico Lars Burgsmuller.

Bolelli, come detto, faticava solo inizialmente, quando, breakkato l'avversario sull'1 pari, subiva la pronta reazione di Burgsmuller, che impattava immediatamente.

Nel prosieguo del set era però ancora Bolelli a crearsi le maggiori chances, che si concretizzavano definitivamente al nono gioco. Questa volta, nonostante qualche titubanza, il break risultava decisivo e Bolelli chiudeva per 6-4 la prima frazione

Nella seconda frazione, l'azzurro passava subito in vantaggio, respingeva le scarse velleità del teutonico (palesatesi sono nell'ultimo gioco con 3 palle break annullate da Simone) e archiviava l'incontro con un altro 6-4.

Così, sfumato il derby, toccherà a Bolelli vendicare il connazionale al secondo turno, in un incontro ancora inedito.