Inserito il 22 ottobre 2006 21:10 da Redazione in Challenger

Tabellone Principale

Il secondo (di 6) appuntamento con la Copa Petrobas, ricco circuito challenger che annualmente chiude la stagione challenger sulla terra rossa, si tiene a Montevideo, la capitale uruguaiana, dove lo scorso anno vide brillare la stella dell'allor 17enne Juan Martin Del Potro, vincitore in finale sul serbo Boris Pashanski.
Solo Pashanski sarà al via di quest'edizione 2006 del torneo, che vede Nicolas Lapentti e Martin Vassallo-Arguello, dall'alto delle loro prime due teste di serie del torneo (per il tabellone clicca qui), favoriti del torneo.

Terza testa di serie sarà invece Alessio Di Mauro, l'unico azzurro direttamente ammesso nel main draw, che affronta all'esordio l'argentino Diego Hartfield, quest'anno capace di vincere in Primavera ben due titoli challenger (Atlanta e Tunica) tanto da issarsi al suo best in carriera (numero 136 del mondo).
Match sicuramente ostico, ma, d'altro canto, con un campo partecipanti così di buon lignaggio per il livello del torneo (cut off fissato al numero 180 di Diego Junqueira) era difficile aspettarsi avversari materasso, tenendo anche conto di chi sono stati i beneficiari delle wild card (Zabaleta, Canas, Chardy e Cuevas).

Nella sezione di Alessio, a parte l'eventuale qualificato (di cui parleremo più avanti), ci sono altri due match tra specialisti del rosso, come Fraile-Saretta e Marin-Vicente, mentre chi proverrà dal torneo cadetto affronterà Maximo Gonzalez. Quarto davvero duro, ma l'intero torneo lo è.

Non riesce Fabio Fognini a raggiungere il main draw uruguagio: il ligure cede nel turno decisivo all'argentino Brian Dabul col punteggio di 6-3 7-5 e può sperare, vista la sua classifica, nel ripescaggio, essendo al momento il primo, eventuale, lucky loser.

L'altro torneo della settimana, come detto, si disputa in Inghilterra, a Nottingham. Un torneo di rango inferiore rispetto a quello sudamericano, vista la mancata presenza di top100 nel tabellone principale (per vederlo vai qua), dove il danese Kristian Pless ed il sempre caldo Alex Bogdanovic fungono da favoriti per classifica: il britannico, a dire il vero, nei tornei indoor ha sempre regalato soddisfazioni ai suoi tifosi, ed è ovvio che davanti al suo pubblico non vorrà mal figurare.

Sono ben quattro gli azzurri, invece, entrati nel main draw. A guidare la fila è Uros Vico, ottava testa di serie del torneo, che nel turno d'esordio affronterà lo scozzese Alan Mackin, numero 307 della classifica mondiale.
Orbita nel settore di Vico anche Andrea Stoppini, che rientra sul circuito dopo alcune settimane di stop e se la vedrà anche lui con un britannico, in questo caso Joshua Goodall, 256esimo giocatore al mondo.

Presente anche Simone Vagnozzi, che sta vivendo la sua stagione più prolifica e chi qui incontrerà all'esordio il ceco Jan Mertl, settimo favorito del seeding, mentre il vero favorito del quarto pare essere Alexander Waske, numero 117 del ranking mondiale

Chiude la truppa Flavio Cipolla, che cerca in queste ultime settimane di riprendersi dall'empasse agonistico che lo ha bloccato nella seconda parte del 2006. L'avversario non è sicuramente dei migliori, visto che Stephane Robert, nelle superfici indoor, è sempre stato in grado di esprimere il suo miglior tennis.

Nel torneo secondario, Alessandro Motti viene eliminato subito dalla wild card britannica Harry Skinner per 7-5 6-3. Non cede set, invece, Alberto Brizzi, che nei due match odierni regola per 6-4 7-6 Matt Lowe e con un periodico 6-4 Scott Dickson; attende domani Rameez Junaid, che gli contenderà il posto nel tabellone principale.

TennisTeen
Luca Brancher