Challenger Como: Giannessi facile, Travaglia al fotofinish
Inserito il 31 agosto 2019 00:29 da Luca Gabaglio in Challenger
Giannessi e Travaglia (in foto MW) sono nei quarti di finale del torneo Challenger Città di Como. Caruso eliminato al secondo turno. Resoconto dal posto
Giovedì il bel tempo in riva al Lario ha permesso di recuperare gli incontri di secondo turno non disputati per il maltempo di mercoledì e disputare anche tutti gli ottavi.
Nel secondo match sul Campo 1 il campione uscente Salvatore Caruso (n.102 ATP, tds n.2), all'esordio a Villa Olmo grazie al bye, è stato sconfitto dal tedesco naturalizzato britannico Jan Choinski (290) per 7-6(2) 6-2 in 1h56'.
Dopo un equilibrato primo set durato ben un'ora e un quarto circa, il siracusano di Avola è calato nel secondo ed ha anche ricevuto il trattamento del fisioterapista al fianco sinistro sul 2-1. L'allievo di coach Cannova, rientrato alle qualificazioni degli US Open dopo un mese di pausa per l'infortunio all'adduttore subìto nella semifinale di Umago, ha sia perso il servizio in avvio che l'ha recuperato a 30 da 0-40 (1-0, 2-2) e dopo un altro break a 30 per parte (5-4, 5-5) ha perso il tie-break della prima partita per 7 punti a 2 da 1-1. Nella seconda frazione il siciliano ha mancato quattro palle break da 15-40 (2-1), quindi ha concesso la battuta a 15 da 0-40 (3-1) e ancora a 15 (6-2).
Nel quarto incontro sul Campo Centrale Alessandro Giannessi (150) ha regolato l'austriaco Sebastian Ofner (167) per 6-4 6-2 in 1h22'. Dopo quattro game di studio, lo spezzino ha fatto suo il primo set con i break a zero (3-2) e a 15 (5-2) nonostante il contro-break ai vantaggi (5-3). Anche nella seconda partita il mancino ligure ha tolto due volte la battuta all'avversario a 30 (1-0) e ai vantaggi (4-1) salvando una palla break (5-1).
Nel match di cartello Stefano Travaglia (81, tds n.1) ha avuto la meglio sull'italo-croato Viktor Galovic (224) solo dopo 2h49' alle 21.30 con il punteggio di 7-6(2) 5-7 7-6(2). Nella scorsa edizione il milanese d'adozione, che in passato ha giocato con la cittadinanza italiana, riuscì ad estromettere lo slovacco n.1 del seeding Martin Klizan nei quarti in un incontro iniziato all'aperto e terminato indoor.
Il primo set si è acceso nel finale, l'ascolano ha tolto il servizio allo slavo a 30 (6-5) e l'ha perso a 30 da 0-40 (6-6), quindi ha dominato il tie-break per 7 punti a 2 da 4-0. Nella seconda partita l'allievo di coach Vagnozzi si è innervosito con il giudice di sedia e ha ceduto la battuta a zero per la troppa fretta nel chiudere gli scambi (6-5). Travaglia ha subìto il break ai vantaggi da 15-40 in avvio di terzo set (0-1), ma le discussioni con l'arbitro hanno tradito anche Galovic sempre ai vantaggi (3-3), nel tie-break il marchigiano si è imposto per 7 punti a 2 da 2-0 e 3-2.
Giovedì il bel tempo in riva al Lario ha permesso di recuperare gli incontri di secondo turno non disputati per il maltempo di mercoledì e disputare anche tutti gli ottavi.
Nel secondo match sul Campo 1 il campione uscente Salvatore Caruso (n.102 ATP, tds n.2), all'esordio a Villa Olmo grazie al bye, è stato sconfitto dal tedesco naturalizzato britannico Jan Choinski (290) per 7-6(2) 6-2 in 1h56'.
Dopo un equilibrato primo set durato ben un'ora e un quarto circa, il siracusano di Avola è calato nel secondo ed ha anche ricevuto il trattamento del fisioterapista al fianco sinistro sul 2-1. L'allievo di coach Cannova, rientrato alle qualificazioni degli US Open dopo un mese di pausa per l'infortunio all'adduttore subìto nella semifinale di Umago, ha sia perso il servizio in avvio che l'ha recuperato a 30 da 0-40 (1-0, 2-2) e dopo un altro break a 30 per parte (5-4, 5-5) ha perso il tie-break della prima partita per 7 punti a 2 da 1-1. Nella seconda frazione il siciliano ha mancato quattro palle break da 15-40 (2-1), quindi ha concesso la battuta a 15 da 0-40 (3-1) e ancora a 15 (6-2).
Nel quarto incontro sul Campo Centrale Alessandro Giannessi (150) ha regolato l'austriaco Sebastian Ofner (167) per 6-4 6-2 in 1h22'. Dopo quattro game di studio, lo spezzino ha fatto suo il primo set con i break a zero (3-2) e a 15 (5-2) nonostante il contro-break ai vantaggi (5-3). Anche nella seconda partita il mancino ligure ha tolto due volte la battuta all'avversario a 30 (1-0) e ai vantaggi (4-1) salvando una palla break (5-1).
Nel match di cartello Stefano Travaglia (81, tds n.1) ha avuto la meglio sull'italo-croato Viktor Galovic (224) solo dopo 2h49' alle 21.30 con il punteggio di 7-6(2) 5-7 7-6(2). Nella scorsa edizione il milanese d'adozione, che in passato ha giocato con la cittadinanza italiana, riuscì ad estromettere lo slovacco n.1 del seeding Martin Klizan nei quarti in un incontro iniziato all'aperto e terminato indoor.
Il primo set si è acceso nel finale, l'ascolano ha tolto il servizio allo slavo a 30 (6-5) e l'ha perso a 30 da 0-40 (6-6), quindi ha dominato il tie-break per 7 punti a 2 da 4-0. Nella seconda partita l'allievo di coach Vagnozzi si è innervosito con il giudice di sedia e ha ceduto la battuta a zero per la troppa fretta nel chiudere gli scambi (6-5). Travaglia ha subìto il break ai vantaggi da 15-40 in avvio di terzo set (0-1), ma le discussioni con l'arbitro hanno tradito anche Galovic sempre ai vantaggi (3-3), nel tie-break il marchigiano si è imposto per 7 punti a 2 da 2-0 e 3-2.