Challenger Como: Caruso lotta e va nei quarti, esce uno stanco Marcora

Salvatore Caruso (nella foto) approda nei quarti di finale al torneo Challenger Città di Como, Roberto Marcora è stato eliminato negli ottavi.

Resoconto dal posto

Nel primo pomeriggio a Villa Olmo (€64,000; terra battuta) il lucky loser Roberto Marcora (n.340 ATP) è stato sconfitto dal qualificato argentino Facundo Arguello (351) con il punteggio di 6-7(5) 6-1 6-3 in 2h33'.

Nel primo set il bustocco ha recuperato per due volte un break di svantaggio (0-1, 3-3; 4-5, 5-5) e ha vinto il tie-break per 7 punti a 5 da 4-5.

Fin dall'inizio della seconda partita il lombardo ha ridotto sensibilmente i suoi spostamenti e ha abbreviato gli scambi, si è rivolto al suo angolo con un "Mi riposo un attimo", sotto 3-0 ha ricevuto il trattamento del fisioterapista alla gamba sinistra, come già accaduto in primo turno. Marcora ha perso due volte il servizio (2-0, 5-1), nel terzo set ha ripreso ad incitarsi e ha provato a recuperare più palle, ma dal 2-0 in suo favore ha subìto un parziale di sei giochi a uno.

Dopo una breve pausa Salvatore Caruso (218) ha battuto nel match delle 16 lo slovacco Filip Horansky (206) per 6-2 1-6 7-5 in 2h24'.

Il match sembrava a senso unico, il siciliano di Avola (Siracusa) è andato sul 5-0 costringendo sempre all'errore l'avversario con la sua pressione da fondocampo. La seconda partita è stata però speculare alla prima, Salvatore ha ceduto la battuta in due occasioni (2-0, 5-1). Nel terzo set Caruso non ha mantenuto per due volte un break di vantaggio (2-0, 3-2; 4-2, 5-4) sciupando un match point nel nono game, ma è riuscito a chiudere in risposta nel dodicesimo.

Caruso-Arguello nei quarti, nella parte bassa del tabellone ci sono tre italiani su quattro.