ATP Challenger Tour: in finale Fabbiano e Lorenzi-Giannessi, stop Quinzi

Fabbiano è in finale al torneo Challenger di Nottingham. A Caltanissetta ultimo atto tinto d'azzurro fra Lorenzi (in foto Getty Images) e Giannessi. A Lisbona Quinzi è stato eliminato in semifinale.


Nel Regno Unito (€127,000+H; erba) Thomas Fabbiano (n.103 ATP, tds n.4) ha regolato il qualificato australiano Sam Groth (240) con il punteggio di 6-4 6-3 in 1h17'.

Il tarantino di San Giorgio Jonico ha brekkato l'avversario nel primo game di entrambi i set, a 15 nel primo e ai vantaggi nel secondo, ha poi raddoppiato il divario a 15 in chiusura di seconda partita (6-3).

A Villa Amedeo (€127,000+H; terra battuta) Alessandro Giannessi (118, tds n.7) ha sconfitto il qualificato tedesco Cedrik-Marcel Stebe (258, ex n.71) per 6-3 7-6(5) in 1h50'.

Nel primo set il mancino di La Spezia ha tolto il servizio all'alemanno due volte a 30 (3-2, 6-3) e una ai vantaggi (4-3) perdendolo a zero (3-3). Nel secondo non ha trasformato due match point al termine di sei break consecutivi dal 2-1 (5-5), ma ha vinto il tie-break per 7 punti a 5 da 0-1, 4-1 e 5-2.

Paolo Lorenzi (36, wild card, tds n.1) ha prevalso sul moldavo Radu Albot (101, tds n.4) con un doppio 6-4 in 1h48'. I due set hanno avuto un andamento simile.

Nel primo il senese campione in carica ha strappato il servizio a 15 da 0-40 (5-4) al rivale dopo un break a 30 per parte (2-4, 3-4), nel secondo ancora break decisivo a 15 da 0-40 (4-3) dopo un botta e risposta ai vantaggi (0-2, 1-2).

In Portogallo (€43,000+H; terra battuta) Gianluigi Quinzi (163) si è arreso in due tie-break al giapponese Taro Daniel (93, tds n.3): risultato 7-6(5) 7-6(5) in 2h03'.

Nella prima partita il fermano di Porto San Giorgio ha sciupato un margine di 4-1 con break ai vantaggi (1-2) e a 15 (1-4) cedendo la battuta ai vantaggi (2-4) e a 30 (4-4), il tie-break è andato al nipponico per 7 punti a 5. Nel secondo set c'è stato un break a 15 a testa (1-0, 5-5) e il "gioco decisivo" ha avuto lo stesso esito del precedente.

In Inghilterra Fabbiano va a caccia del primo titolo non su cemento contro l'israeliano Dudi Sela (98, tds n.3). Nella città nissena sarà appunto Lorenzi-Giannessi, l'anno scorso in finale il toscano ebbe la meglio al fotofinish su Matteo Donati.