Challenger Gimcheon e Ostrava: si impongono Fabbiano e Travaglia

Thomas Fabbiano ha vinto il torneo Challenger di Gimcheon in Corea del Sud. Stefano Travaglia (nella foto) ha sconfitto Marco Cecchinato in finale a Ostrava in Repubblica Ceca.


Fabbiano (n.160 ATP) ha confermato di trovarsi a suo agio in Asia: dopo la finale a Zhuhai e la vittoria a Quanzhou ha superato nell'ultimo atto il russo ex n.43 Teymuraz Gabashvili (159) nel Gyeongsang ($50,000+H; cemento) con il punteggio di 7-5 6-1 in 1h24'.

Nel primo set il tarantino di San Giorgio Jonico ha tolto la battuta ai vantaggi (2-1) e a 30 (6-5) al georgiano di nascita, l'ha persa a 30 (4-4) e ha fronteggiato tre set point (5-5). Nella seconda partita il pugliese ha realizzato due break a 15 (1-0, 6-1) e uno a 30 da 0-40 (4-1), ha concesso una palla break (2-0) e si è salvato da 15-40 (2-1).

Per Fabbiano è il quarto titolo Challenger in carriera, li ha vinti tutti sul cemento e tre su quattro nel continente orientale.

Travaglia (208) ha completato in Slesia (€64,000+H; terra battuta) il salto di qualità dalla categoria Futures a quella Challenger prevalendo su un giocatore ben più abituato a questi palcoscenici come Marco Cecchinato (151, ex n.82), ottava testa di serie: risultato 6-2 3-6 6-4 in 1h52'.

L'ascolano ha strappato il servizio al palermitano ai vantaggi (1-0) e a 30 (5-2) a capo e coda del primo set. Il siciliano ha ipotecato la seconda partita con due break a 30 e a 15 (2-0, 5-1), il marchigiano ha accorciato le distanze a 30 (5-2) e non ha trasformato cinque palle break (3-0, 5-3). Il terzo set è stato in bilico fino all'ultimo, Stefano ha annullato una palla break (5-4) e ha tolto la battuta a 15 a Marco (6-4).

Travaglia ha iniziato l'anno con tre vittorie e una finale a livello Futures. Non aveva mai disputato una finale Challenger fino ad ora, era reduce dalla semifinale a Francavilla al Mare.