Challenger Tour: bene Napolitano, Giannessi e Sonego, ko tre azzurri

Inserito il 8 novembre 2016 21:06 da Davide Proietti in Challenger
Napolitano 5 TonelliNel Challenger di Ortisei (euro 64.000, cemento indoor) Napolitano (nella foto Tonelli) batte Arnaboldi e Sonego elimina Vanni, avanza anche Giannessi. A Bratislava (euro 85.000+H, cemento indoor) Fabbiano saluta.


In Val Gardena, Lorenzo Sonego (323 ATP) vince una buona partita contro Luca Vanni (195 ATP) per 6-3 7-6(1) in 1h28'.

Nel primo parziale il torinese strappa il servizio a quindici nel quarto gioco (3-1). Nella seconda frazione, il foianese perde la battuta a trenta nel quinto game (3-2), riesce a rimontare ai vantaggi del decimo dopo aver annullato in totale cinque match point (5-5) ma cede al tie-break (7-1).

Per Sonego ci sarà il tedesco Benjamin Becker (tds 1, 122 ATP ma ex n.35). La prossima settimana Vanni sarà al via del Challenger di Brescia (euro 42.500+H, carpet).

L'altro derby di giornata viene agguantato da Stefano Napolitano (217 ATP) che si è imposto su Andrea Arnaboldi (253 ATP) con un doppio 6-3 in 1h12'.

Nella prima partita, il biellese toglie il servizio a zero nel quinto (3-2) e nel nono game (6-3). Nel secondo set, il canturino incassa il break fatale ai vantaggi del quarto gioco (3-1).

Continua la lenta ma costante scalata in classifica di Napolitano che supera al momento il suo best ranking (210 ATP) e al prossimo turno affronterà il francese Albano Olivetti (ranking protetto, 338 ATP).

Vittoria sofferta di Alessandro Giannessi (140 ATP, tds 3) contro il giovane russo Alexander Bublik (211 ATP) battuto per 7-5 4-6 7-6(7) in 2h06'.

Nel primo set, lo spezzino strappa il servizio ai vantaggi del dodicesimo game (7-5). Nel secondo parziale, il russo brekka a trenta nel terzo gioco (2-1) e ai vantaggi del quinto (4-1), subisce un controbreak ai vantaggi dell'ottavo (5-3). Nella frazione decisiva l'allievo di Gabrio Castrichella ed Edoardo Infantino spreca un match point nel dodicesimo game (6-6), ma gioca un tie-break tutto cuore recuperando da 2-5, annullando a sua volta una palla match (6-6) e chiudendo alla terza opportunità (9-7).

Al prossimo round ci sarà il vincente tra Berrettini e Menendez.

Nella capitale slovacca si ferma Thomas Fabbiano (124 ATP) al cospetto del tedesco Cedrik-Marcel Stebe (ranking protetto, 494 ATP, ma ex n.71) con il punteggio di 6-3 7-5 in 1h20'.

Nella prima frazione il grottagliese perde la battuta a zero in avvio (1-0) e a trenta nel nono gioco (6-3). Nella seconda partita, il teutonico strappa il servizio a trenta nel secondo (2-0), viene agganciato a trenta nel quinto (3-2) ma nel successivo game sorpassa ai vantaggi; l'allievo di Fabio Gorietti riesce a controbrekkare nelnono a zero (5-4) ma cede definitivamente a trenta nel dodicesimo (7-5).

Con molta probabilità si conclude qui la stagione di Thomas Fabbiano, un'annata comunque buona dove ha raggiunto il suo primo quarto ATP a Chennai, ha vinto il Challenger di Zhuhai ma soprattutto per la prima volta è entrato nei top 100 anche per poco e ha rappresentato, entrando in extremis, l'Italia alle Olimpiadi. Certamente ci aspettavamo di più nel finale di stagione e nei tornei dello Slam.

Iscriviti alla newsletter

Indirizzo email

Nome