Challenger Tour: Stettino è azzurra, peccato per Bellotti

Alessandro Giannessi, Marco Cecchinato e Stefano Napolitano accedono ai quarti di finale del Challenger di Stettino in Polonia. Nulla da fare per Riccardo Bellotti a Banja Luka in Bosnia ed Erzegovina.


In Pomerania (€106.500 +H, terra) ottima vittoria di Alessandro Giannessi (198 ATP) contro il giapponese Akira Santillan (239 ATP) con un doppio 6-3 in 1h15'.

Nel primo parziale lo spezzino strappa il servizio a trenta nel terzo gioco (2-1) e a zero nel nono (6-3). Nella seconda partita l'allievo di Gabrio Castrichella ha tolto la battuta ai vantaggi del quarto game (3-1).

Affronterà Stefano Napolitano (alternate, 227 ATP) autore di una grande partita contro il beniamino di casa Jerzy Janowicz (166 ATP, ma con best ranking al n.14 raggiunto nel 2013) per 3-6 7-6(2) 6-4 in 2h08'.

Nel primo set il biellese perde il servizio a trenta nel secondo gioco (2-0). Nel secondo parziale grande rimonta del pupillo di papà Cosimo che prima subisce un doppio break (3-0) e recupera a quindici nel quarto game (3-1) e poi ai vantaggi (3-3), il polacco rimette il naso avanti a quindici nel nono (5-4) ma al momento di servire per chiudere cede a quindici (5-5), Napolitano gioca un tie-break perfetto e porta l'incontro al terzo (7-2). Nella partita decisiva il piemontese firma il break decisivo ai vantaggi del settimo gioco (4-3).

Con questo piazzamento Napolitano migliorerà ancora il best ranking (al momento sarebbe 221 ATP) ed entra nella top10 azzurra.

Ai quarti di finale anche Marco Cecchinato (149 ATP, tds 8, in foto Tonelli) che ha battuto il giovane norvegese Casper Ruud (wild card, 274 ATP) con il punteggio di 5-7 6-1 6-2 in 1h40'.

Nel primo set il palermitano cede il servizio a quindici nel dodicesimo gioco (7-5). Nel secondo parziale il giocatore seguito da Massimo Sartori dilaga brekkando a quindici nel terzo (2-1), nel quinto (4-1) e nel settimo game (6-1). Nella frazione decisiva il siciliano ha pochi problemi e strappa la battuta a trenta nel secondo gioco (2-0) e a zero nell'ottavo (6-2).

Giocherà contro il francese Jonathan Eysseric (alternate, 281 ATP).

Sconfitta con tanti rimpianti quella di Riccardo Bellotti (273 ATP) nel torneo bosniaco (€64.000+H, terra) opposto allo spagnolo Pablo Andujar (wild card, 726 ATP, ma con best ranking al n.74 nel 2012) con lo score di 2-6 6-0 7-6(8) in 2h43'.

Nel primo set l'iberico cede il servizio a trenta nel secondo gioco (2-0) e a quindici nel sesto (5-1); dimezza subito il ritardo a trenta (5-2) ma nel successivo subisce il break decisivo ai vantaggi (6-2). Nel secondo parziale il giocatore nato a Vienna perde la battuta a trenta in apertura (1-0) e nel terzo game (3-0) e poi a quindici nel quinto (5-0). Nella frazione decisiva l'azzurro è sotto di un break in avvio ai vantaggi (1-0) ma gli riesce la rimonta a quindici nel quarto gioco (2-2). Si arriva al tie-break dove succede di tutto: Bellotti si porta sul 6-3 e non sfrutta i tre match point, poi ne spreca altri due (7-6;8-7), così lo spagnolo alla prima opportunità porta a casa l'incontro.

La prossima settimana l'italiano sarà impegnato nel Challenger di Sibiu (euro 42.500+H, terra).