Challenger Portorose e Fano: ok Donati, Sonego e Petrone, fuori tre azzurri
Inserito il 9 agosto 2016 16:38 da Davide Proietti in Challenger
Donati, Petrone (nella foto) e Sonego hanno staccato il pass per il secondo turno del Challenger di Fano, fuori Giustino e Arnaboldi. Nel torneo di Portoroz saluta Bega.
Al Circolo Tennis Fano (€42.500 + H, terra) passa il turno Alessandro Petrone (qualificato, 1927 ATP) che si è imposto sull'austriaco Lucas Miedler (qualificato, 459 ATP) per 5-7 6-2 6-4 in due ore e venticinque minuti di battaglia. Si troverà di fronte il brasiliano Joao Souza (133 ATP, tds 4).
Nel primo set l'italiano perde la battuta a trenta nel secondo gioco (2-0), controbrekka ai vantaggi del quinto (3-2) e sorpassa a trenta nel nono (5-4) salvo subire subito il contro break ai vantaggi (5-5). L'austriaco porta a casa il parziale con un break ai vantaggi nel dodicesimo game (7-5). Nella seconda frazione l'azzurro strappa la battuta a zero in avvio (1-0) e ai vantaggi nel terzo gioco (3-0). Nel parziale decisivo, dopo gli scambi di break tra primo (1-0 Petrone) e secondo game (1-1) e tra quinto (3-2 Petrone) e sesto (3-3), mette la freccia l'italiano ai vantaggi del settimo gioco (4-3).
Vittoria netta di Lorenzo Sonego (295 ATP) che si sbarazza dello slovacco Filip Horanszky (359 ATP) con un perentoio 6-0 6-1 in appena 50 minuti. Giocherà contro Quinzi o Kicker.
Nel primo set il piemontese toglie il servizio ai vantaggi in apertura (1-0) e nel terzo gioco (3-0) e a zero nel quinto (5-0). Nella seconda partita lo slovacco subisce break a quindici nel terzo game (2-1) e a zero nel quinto (4-1) e nel settimo (6-1).
Matteo Donati (249 ATP) ha estromesso in un derby tricolore Lorenzo Giustino (245 ATP) con lo score di 6-4 7-6(6) in un'ora e tre quarti di partita. Giustino la prossima settimana sarà al via del Challenger di Cordenons. Donati si troverà di fronte il belga Arthur De Greef (142 ATP, tds 6).
Nel primo set l'alessandrino strappa la battuta solamente in avvio ai vantaggi (1-0). Nella seconda frazione Donati avanza di un break in apertura ai vantaggi (1-0), subisce contro break a quindici nel sesto gioco (3-3). Giustino non sfrutta tre set point nel dodicesimo game (6-6) e perde al tie-break per 8-6.
Nulla da fare per Andrea Arnaboldi (236 ATP, tds 8) che si è ritirato contro l'austriaco Bastian Trinker (275 ATP) sul punteggio di 6-4 4-3 per l'austriaco dopo un'ora e mezza di gioco.
Nel primo set dopo lo scambio di break tra quarto (3-1 Arnaboldi) e quinto gioco (3-2), nel nono arriva il break decisivo di Trinker ai vantaggi (5-4). Nella seconda frazione dopo aver subito un break a quindici nel settimo game (4-3) il canturino si ritira.
Nel torneo di Portoroz (€42.500, cemento) sconfitta senza appello per Alessandro Bega (270 ATP) che cede con un doppio 6-1 in poco meno di un'ora di partita allo slovacco Jozef Kovalik (127 ATP, tds 3).
Nel primo parziale l'italiano perde la battuta a trenta nel secondo game (2-0) e ai vantaggi del sesto (5-1); nella seconda frazione lo slovacco piazza break a trenta in avvio (1-0) e nel quinto gioco (4-1) e infine a zero nel settimo (6-1).
Vittoria netta di Lorenzo Sonego (295 ATP) che si sbarazza dello slovacco Filip Horanszky (359 ATP) con un perentoio 6-0 6-1 in appena 50 minuti. Giocherà contro Quinzi o Kicker.
Nel primo set il piemontese toglie il servizio ai vantaggi in apertura (1-0) e nel terzo gioco (3-0) e a zero nel quinto (5-0). Nella seconda partita lo slovacco subisce break a quindici nel terzo game (2-1) e a zero nel quinto (4-1) e nel settimo (6-1).
Matteo Donati (249 ATP) ha estromesso in un derby tricolore Lorenzo Giustino (245 ATP) con lo score di 6-4 7-6(6) in un'ora e tre quarti di partita. Giustino la prossima settimana sarà al via del Challenger di Cordenons. Donati si troverà di fronte il belga Arthur De Greef (142 ATP, tds 6).
Nel primo set l'alessandrino strappa la battuta solamente in avvio ai vantaggi (1-0). Nella seconda frazione Donati avanza di un break in apertura ai vantaggi (1-0), subisce contro break a quindici nel sesto gioco (3-3). Giustino non sfrutta tre set point nel dodicesimo game (6-6) e perde al tie-break per 8-6.
Nulla da fare per Andrea Arnaboldi (236 ATP, tds 8) che si è ritirato contro l'austriaco Bastian Trinker (275 ATP) sul punteggio di 6-4 4-3 per l'austriaco dopo un'ora e mezza di gioco.
Nel primo set dopo lo scambio di break tra quarto (3-1 Arnaboldi) e quinto gioco (3-2), nel nono arriva il break decisivo di Trinker ai vantaggi (5-4). Nella seconda frazione dopo aver subito un break a quindici nel settimo game (4-3) il canturino si ritira.
Nel torneo di Portoroz (€42.500, cemento) sconfitta senza appello per Alessandro Bega (270 ATP) che cede con un doppio 6-1 in poco meno di un'ora di partita allo slovacco Jozef Kovalik (127 ATP, tds 3).
Nel primo parziale l'italiano perde la battuta a trenta nel secondo game (2-0) e ai vantaggi del sesto (5-1); nella seconda frazione lo slovacco piazza break a trenta in avvio (1-0) e nel quinto gioco (4-1) e infine a zero nel settimo (6-1).