Challenger Cortina: Sonego negli ottavi e Giustino nei quarti

Nel torneo Challenger di Cortina d'Ampezzo (Belluno) Sonego approda negli ottavi di finale e Giustino (nella foto) nei quarti. Eliminati al primo turno Arnaboldi e Quinzi, al secondo Gaio.


Al Tennis Country Club (€42,500; terra battuta) Andrea Arnaboldi (n.207 ATP) ha subìto un doppio 6-4 in 1h17' dal qualificato francese Calvin Hemery (336).

Nel primo set ci sono stati tre break a 30 (2-0, 2-1 Arnaboldi, 3-2 Hemery) di cui due in favore del transalpino, che nella seconda partita ha tolto il servizio al mancino canturino ancora a 30 (4-3 Hemery).

In una sfida tra qualificati Gianluigi Quinzi (339) si è arreso in due tie-break "fotocopia" all'argentino Andrea Collarini (430): risultato 7-6(6) 7-6(6) in 2h11'.

Nella prima partita si sono verificati quattro break ai vantaggi con il marchigiano sempre a rincorrere (1-0 Collarini, 2-2, 3-2 Collarini, 4-4), Gianluigi è stato tre volte a due punti al set (6-6) e poi 5-4 nel tie-break che ha però perso per 8 punti a 6. Nella seconda frazione il tennista di Porto San Giorgio ha ceduto la battuta ai vantaggi (3-1 Collarini) e l'ha ripresa a 30 (5-4 Quinzi) e ha avuto un set point in risposta nel tie-break (6-6) terminato sempre 8 punti a 6 per il sudamericano.

La wildcard Lorenzo Sonego (303) ha estromesso l'argentino Renzo Olivo (110, tds n.6) con il punteggio di 7-5 6-4 in 1h34' sovvertendo circa duecento posizioni di differenza in classifica. Il torinese troverà negli ottavi il russo Andrey Rublev (179).

Nel primo set il piemontese ha brekkato due volte il sudamericano ai vantaggi (4-3, 6-5 Sonego) e ha subìto un contro-break a 15 (5-5), nel secondo parziale ha strappato la battuta al sudamericano a 30 (2-1 Sonego).

Impresa anche per Lorenzo Giustino (236), che ha rifilato un doppio 6-3 in 1h14' alla wildcard russa Karen Khachanov (95, tds n.4).

Il napoletano ha tolto il servizio all'avversario nella fase iniziale di entrambi i set (2-0; 2-1 Giustino), nel primo ha salvato una palla break (4-1), nel secondo ne ha sprecata una (4-3) e ha aumentato il margine a zero (6-3).

Federico Gaio (158), fresco vincitore a Biella e con un bilancio di undici vittorie e una sconfitta da metà luglio contando il successo a San Benedetto del Tronto, si è fermato contro l'argentino Guido Andreozzi (137, tds 8) per 6-2 6-4 in 1h14'.

Nella prima partita il faentino ha ceduto la battuta a zero (2-1 Andreozzi) e a 15 (4-1), nella seconda ai vantaggi (2-1 Andreozzi). Nei quarti Andreozzi-Giustino.