Challenger Cortina: avanti Giustino, Volandri, Gaio e Donati, fuori in tre
Inserito il 2 agosto 2016 21:14 da Davide Proietti in Challenger
Ecco i risultati delle partite di primo turno giocate oggi nel Challenger di Cortina (euro 42,500; terra).
Salvatore Caruso (332 ATP) è stato sconfitto dal russo Karen Khachanov (wildcard, 95 ATP, tds 4) per 0-6 6-3 6-1 in un'ora e venticinque minuti di gioco.
Dopo un primo set, a sorpresa, a senso unico per il siciliano (che ha vinto con tre break), dal secondo si scatena il russo che strappa il servizio per due volte (4-0) con l'azzurro che dimezza il ritardo ma non riesce a completare la rimonta. Il terzo parziale se l'aggiudica Khachanov con tre break.
Il prossimo avversario di Khachanov sarà Lorenzo Giustino (236 ATP) che ha prevalso nei confronti dell'argentino Augustin Velotti (255 ATP) per 6-3 7-6(4) in un'ora e mezza di gioco.
Nella prima partita è decisivo il break azzurro ottenuto nel sesto gioco. Nel secondo parziale Giustino recupera da un ritardo di 4-1 e rimedia al tie-break dove vince per 7-4.
Partita deludente di Marco Cecchinato (144 ATP, tds 7) che ha perso dal russo Aslan Karatsev (202 ATP) con il punteggio di 6-3 6-1 in un'ora e dieci minuti di partita.
Il prossimo avversario di Khachanov sarà Lorenzo Giustino (236 ATP) che ha prevalso nei confronti dell'argentino Augustin Velotti (255 ATP) per 6-3 7-6(4) in un'ora e mezza di gioco.
Nella prima partita è decisivo il break azzurro ottenuto nel sesto gioco. Nel secondo parziale Giustino recupera da un ritardo di 4-1 e rimedia al tie-break dove vince per 7-4.
Partita deludente di Marco Cecchinato (144 ATP, tds 7) che ha perso dal russo Aslan Karatsev (202 ATP) con il punteggio di 6-3 6-1 in un'ora e dieci minuti di partita.
C'è stata battaglia solamente nel primo set dove il siciliano ha rimontato per due volte un break di svantaggio, ma poi ha ceduto per due volte il servizio perdendo il set. Il russo vince il secondo con due break. La situazione dell'azzurro è molto particolare per la vicenda scommesse, al momento risulta iscritto per il Challenger di Fano in programma la prossima settimana.
Karatsev giocherà al secondo round contro Matteo Donati (259 ATP) che ha vinto il derby tricolore opposto a Francisco Bahamonde (wild card, 359 ATP) con un perentorio 6-0 6-2 in appena 45 minuti. Partita a senso unico decisa da tre break dell'alessandrino nel primo parziale e da due nel secondo.
Grande impresa di Filippo Volandri (nella foto, 217 ATP) che ha estromesso il capolista del seeding Carlos Berlocq (argentino, 73 ATP) con lo score di 6-4 6-2 in un'ora e venti minuti di gioco.
Nel primo set è decisivo un solo break nel nono game, nella seconda frazione il livornese ha brekkato per due volte l'albiceleste. Al prossimo turno trova il serbo Laslo Djere (212 ATP).
Esce di scena Gianluca Mager (wild card, 316 ATP) che ha ceduto all'egiziano Mohamed Safwat (221 ATP) con lo score di 6-1 6-2 in meno di un'ora di gioco. L'italiano ha perso la battuta per due volte sia nel primo che nel secondo set, non riuscendo mai a rientrare in partita.
Buona prestazione per Federico Gaio (special expent, 158 ATP) che ha eliminato l'austriaco Bastian Trinker (272 ATP) con un doppio 6-4 in un'ora e un quarto di gioco.
Nel primo parziale l'italiano ottiene due break, la rimonta dell'austriaco si ferma solamente a metà. Nella seconda partita l'azzurro mette a segno due break e chiude la pratica. Il faentino sfiderà l'argentino Guido Andreozzi (137 ATP) che doveva affrontare Stefano Napolitano, ritiratosi questa mattina per un problema alla spalla destra.
Karatsev giocherà al secondo round contro Matteo Donati (259 ATP) che ha vinto il derby tricolore opposto a Francisco Bahamonde (wild card, 359 ATP) con un perentorio 6-0 6-2 in appena 45 minuti. Partita a senso unico decisa da tre break dell'alessandrino nel primo parziale e da due nel secondo.
Grande impresa di Filippo Volandri (nella foto, 217 ATP) che ha estromesso il capolista del seeding Carlos Berlocq (argentino, 73 ATP) con lo score di 6-4 6-2 in un'ora e venti minuti di gioco.
Nel primo set è decisivo un solo break nel nono game, nella seconda frazione il livornese ha brekkato per due volte l'albiceleste. Al prossimo turno trova il serbo Laslo Djere (212 ATP).
Esce di scena Gianluca Mager (wild card, 316 ATP) che ha ceduto all'egiziano Mohamed Safwat (221 ATP) con lo score di 6-1 6-2 in meno di un'ora di gioco. L'italiano ha perso la battuta per due volte sia nel primo che nel secondo set, non riuscendo mai a rientrare in partita.
Buona prestazione per Federico Gaio (special expent, 158 ATP) che ha eliminato l'austriaco Bastian Trinker (272 ATP) con un doppio 6-4 in un'ora e un quarto di gioco.
Nel primo parziale l'italiano ottiene due break, la rimonta dell'austriaco si ferma solamente a metà. Nella seconda partita l'azzurro mette a segno due break e chiude la pratica. Il faentino sfiderà l'argentino Guido Andreozzi (137 ATP) che doveva affrontare Stefano Napolitano, ritiratosi questa mattina per un problema alla spalla destra.