ATP Challenger Tour: semifinale per Vanni, Gaio e Napolitano
Inserito il 29 luglio 2016 22:26 da Redazione in Challenger
Luca Vanni è in semifinale nel torneo Challenger di Segovia (euro 64,000 + H; cemento). Nell'evento di Biella (euro 85,000 + H; terra) raggiungono le semifinali Federico Gaio e Stefano Napolitano
(in foto Tonelli). Luca Vanni (170 ATP) sfrutta al meglio una buona possibilità offerta dal tabellone raggiungendo la semifinale a Segovia eliminando il giapponese Akira Santillan (293 ATP) per 7-6(5) 6-3 in un'ora e mezza di partita.
Non ci sono break nel primo set, nel tie-break il nipponico va avanti fino al 5-1 ma un parziale di 6 punti a zero da parte dell'aretino gli consegna il set (7-5). Nella seconda frazione è fatale il break ottenuto da Vanni a quindici nel secondo gioco (2-0).
L'aretino sfiderà ora il bosniaco Mirza Basic (160 ATP, tds n.5).
A Biella impresa di Federico Gaio (213 ATP) che ha battuto lo spagnolo Enrique Lopez-Perez (188 ATP) con lo score di 5-7 7-6(8) 6-3 in due ore e trentacinque minuti di battaglia.
Nel primo set, dopo lo scambio di break a quindici tra settimo (4-3 Gaio) e ottavo gioco (4-4), l'iberico mette la freccia strappando la battuta a zero al romagnolo nel dodicesimo (7-5). La seconda frazione si apre con uno scambio di servizi e poi al tie-break il madrileno manca due match point di fila e consegna il set a Gaio (8-6). Nella terza partita risulta decisivo il break messo a segno dal faentino a trenta nel secondo game (2-0).
Con questo ottimo piazzamento Federico supererà ancora una volta il best ranking, entrando per la prima volta tra i primi 200 ATP e facendo un salto di 25 posizioni (sarà 187 ATP). Nella semifinale incrocerà il brasiliano Joao Souza (177 ATP).
La sorpresa di giornata la determina la wildcard Stefano Napolitano (256 ATP) che conferma l'ottimo momento di forma, dopo aver estromesso ieri Khachanov oggi tocca al serbo Dusan Lajovic (71 ATP, tds n.3) cadere sotto i suoi colpi: risultato 1-6 6-3 6-3 in 1h45'.
Il primo set scorre veloce con due break a 30 (2-0, 4-0 Lajovic), nel secondo il biellese strappa il servizio ai vantaggi allo slavo (3-1 Napolitano) e si salva da 0-40 (6-3). Nella terza partita il piemontese cede la battuta a 30 (2-0 Lajovic) ma la toglie per tre volte ai vantaggi al più quotato avversario (3-2 Lajovic, 4-3, 6-3 Napolitano) infilando sei giochi consecutivi dallo 0-3.
Nel penultimo atto Stefano troverà il carioca Thomaz Bellucci (52 ATP, tds n.2) dando vita a un doppio confronto Italia-Brasile.
L'aretino sfiderà ora il bosniaco Mirza Basic (160 ATP, tds n.5).
A Biella impresa di Federico Gaio (213 ATP) che ha battuto lo spagnolo Enrique Lopez-Perez (188 ATP) con lo score di 5-7 7-6(8) 6-3 in due ore e trentacinque minuti di battaglia.
Nel primo set, dopo lo scambio di break a quindici tra settimo (4-3 Gaio) e ottavo gioco (4-4), l'iberico mette la freccia strappando la battuta a zero al romagnolo nel dodicesimo (7-5). La seconda frazione si apre con uno scambio di servizi e poi al tie-break il madrileno manca due match point di fila e consegna il set a Gaio (8-6). Nella terza partita risulta decisivo il break messo a segno dal faentino a trenta nel secondo game (2-0).
Con questo ottimo piazzamento Federico supererà ancora una volta il best ranking, entrando per la prima volta tra i primi 200 ATP e facendo un salto di 25 posizioni (sarà 187 ATP). Nella semifinale incrocerà il brasiliano Joao Souza (177 ATP).
La sorpresa di giornata la determina la wildcard Stefano Napolitano (256 ATP) che conferma l'ottimo momento di forma, dopo aver estromesso ieri Khachanov oggi tocca al serbo Dusan Lajovic (71 ATP, tds n.3) cadere sotto i suoi colpi: risultato 1-6 6-3 6-3 in 1h45'.
Il primo set scorre veloce con due break a 30 (2-0, 4-0 Lajovic), nel secondo il biellese strappa il servizio ai vantaggi allo slavo (3-1 Napolitano) e si salva da 0-40 (6-3). Nella terza partita il piemontese cede la battuta a 30 (2-0 Lajovic) ma la toglie per tre volte ai vantaggi al più quotato avversario (3-2 Lajovic, 4-3, 6-3 Napolitano) infilando sei giochi consecutivi dallo 0-3.
Nel penultimo atto Stefano troverà il carioca Thomaz Bellucci (52 ATP, tds n.2) dando vita a un doppio confronto Italia-Brasile.