Challenger Biella: impresa Napolitano, out Lorenzi e Donati
Inserito il 28 luglio 2016 22:00 da Davide Proietti in Challenger
Stefano Napolitano (nella foto) approda ai quarti di finale del Challenger di Biella (euro 85.000, terra). Nulla da fare per Matteo Donati e Paolo Lorenzi.
Nonostante una buona prestazione esce di scena, Matteo Donati (265 ATP) contro il serbo Dusan Lajovic (71 ATP, tds 3) con lo score finale di 4-6 7-5 6-3 in due ore e dieci minuti di partita.
Nel primo set l'unico break è a favore del piemontese a trenta nel terzo gioco (2-1). Nella seconda frazione il serbo non sfrutta due set point nel decimo game (5-5) ma poi porta il match al terzo strappando la battuta ai vantaggi nel dodicesimo (7-5). Il parziale decisivo viene deciso da un game di risposta perso a zero da Donati (5-3). La prossima settimana sarà al via del Challenger di Cortina.
Il serbo sfiderà Stefano Napolitano (wild card,256 ATP) che raggiunge ai quarti di finale Federico Gaio estromettendo la quinta testa di serie Karen Khachanov (russo, 95 ATP) con lo score di 7-5 3-6 6-2 in due ore e venti minuti di gioco. Una buonissima partita quella giocata dal piemontese che così continua la scalata in classifica: supererà ancora una volta il best ranking attestandosi circa al 250 ATP.
Nel primo set l'azzurro strappa la battuta ai vantaggi del quarto gioco (3-1) ma poi al momento di servire per il parziale si fa controbrekkare a trenta (5-4); Napolitano riesce comunque a chiudere togliendo il servizio a trenta nel dodicesimo (7-5). Nella seconda frazione il russo ottiene break a quindici nel terzo game (2-1) e a trenta nel nono (6-3). Nel parziale decisivo l'azzurro va subito avanti di un break ai vantaggi (1-0) e raddoppia, ancora ai vantaggi, nel settimo gioco (5-2).
Delude il nuovo numero uno d'Italia Paolo Lorenzi (wild card, 41 ATP, tds 1) che ha ceduto per 6-4 7-5 in un'ora e mezza al brasiliano Joao Souza (177 ATP).
Nel primo parziale dopo lo scambio di break tra quinto (3-2 Lorenzi) e sesto gioco (3-3), Paolino viene brekkato a trenta nel decimo (6-4). Nella seconda partita i due giocatori si scambiano break a quindici in avvio (1-1) e poi a zero tra ottavo (5-3 Souza) e nono game (5-4), il brasiliano allunga in maniera decisiva a quindici nel dodicesimo (7-5). Prossimo appuntamento per il senese: Giochi Olimpici.
Il serbo sfiderà Stefano Napolitano (wild card,256 ATP) che raggiunge ai quarti di finale Federico Gaio estromettendo la quinta testa di serie Karen Khachanov (russo, 95 ATP) con lo score di 7-5 3-6 6-2 in due ore e venti minuti di gioco. Una buonissima partita quella giocata dal piemontese che così continua la scalata in classifica: supererà ancora una volta il best ranking attestandosi circa al 250 ATP.
Nel primo set l'azzurro strappa la battuta ai vantaggi del quarto gioco (3-1) ma poi al momento di servire per il parziale si fa controbrekkare a trenta (5-4); Napolitano riesce comunque a chiudere togliendo il servizio a trenta nel dodicesimo (7-5). Nella seconda frazione il russo ottiene break a quindici nel terzo game (2-1) e a trenta nel nono (6-3). Nel parziale decisivo l'azzurro va subito avanti di un break ai vantaggi (1-0) e raddoppia, ancora ai vantaggi, nel settimo gioco (5-2).
Delude il nuovo numero uno d'Italia Paolo Lorenzi (wild card, 41 ATP, tds 1) che ha ceduto per 6-4 7-5 in un'ora e mezza al brasiliano Joao Souza (177 ATP).
Nel primo parziale dopo lo scambio di break tra quinto (3-2 Lorenzi) e sesto gioco (3-3), Paolino viene brekkato a trenta nel decimo (6-4). Nella seconda partita i due giocatori si scambiano break a quindici in avvio (1-1) e poi a zero tra ottavo (5-3 Souza) e nono game (5-4), il brasiliano allunga in maniera decisiva a quindici nel dodicesimo (7-5). Prossimo appuntamento per il senese: Giochi Olimpici.