ATP Challenger Tour: quarti per Vanni e Gaio, eliminati tre italiani
Inserito il 27 luglio 2016 17:23 da Davide Proietti in Challenger
Luca Vanni ha centrato i quarti a Segovia, così come Federico Gaio a Biella dove Stefano Napolitano ha vinto il debutto a differenza di Gianluca Mager. A Praga è al secondo round Lorenzo Giustino. Presso il Faggi Sport Club di Biella (€85.000 + H; terra) Stefano Napolitano e Gianluca Mager hanno completato i loro match di primo turno che sono stati sospesi ieri per oscurità.
Napolitano (wild card, 256 ATP) ha regolato con un doppio 6-4 in un'ora e mezza lo svedese Elias Ymer (164 ATP) .
Nel primo set lo svedese cede la battuta ai vantaggi del nono gioco (5-4). Nella seconda partita il match viene interrotto sul 3-3; alla ripresa l'azzurro ottiene ancora un break ai vantaggi nel nono game (5-4), chiudendo la pratica.
Al secondo turno affronterà il russo Karen Khachanov (95 ATP, tds 5).
Mager (wild card, 315 ATP) è stato battuto dal brasiliano Joao Souza (177 ATP) per 7-5 6-7(4) 6-4 in due ore e 55 minuti di gioco.
Nel primo set decide un break del sudamericano a trenta nell'undicesimo gioco (6-5).Nel secondo parziale l'italiano perde la battuta in avvio a quindici (1-0), poi riesce a recuperare a quindici nel decimo game (5-5)e porta la partita al terzo al tie-break (7-5). Qui viene sospesa. Alla ripresa il brasiliano subisce il break a quindici nel quinto gioco (3-2) ma riprende subito ai vantaggi (3-3), chiude Souza strappando il servizio ai vantaggi del decimo (6-4).
Continua l'ottimo momento di Federico Gaio (213 ATP) che approda ai quarti di finale eliminando l'argentino Marco Trungelliti (126 ATP, tds 7) con lo score di 6-4 7-6(5) in un'ora e cinquantacinque minuti di partita.
Nel primo parziale l'italiano centra il break fatale a trenta nel nono game (5-4). Nel secondo set l'albiceleste va avanti a trenta nel terzo gioco (2-1), ma viene recuperato ai vantaggi dell'ottavo; Gaio vince al tie-break (7-5).
Con questo successo ritoccherà ancora una volta il best ranking, e potrebbe anche entrare per la prima volta tra i primi 200 ATP, per questo bisogna vincere il quarto contro Enrique Lopez-Perez (188 ATP).
A Praga (€42.500 + H, terra) passa il primo turno Lorenzo Giustino (241 ATP) che fa fuori l'argentino Facundo Arguello (176 ATP, tds 8) per 6-2 7-6(3) dopo un'ora e tre quarti di gioco.
Nel primo set l'italiano toglie il servizio per due volte ai vantaggi: nel quarto (3-1) e nell'ottavo gioco (6-2). Nel secondo parziale Giustino perde la battuta a quindici nel terzo game (2-1) e poi ai vantaggi del settimo (5-2), dimezza il ritardo a quindici (5-3) e l'incontro viene sospeso. Alla ripresa, questa mattina, l'azzurro completa la rimonta a a trenta nel dedimo gioco (5-5) e vince al tie-break per 7-3.
Sfiderà il bielorusso Uladzmir Ignatik (292 ATP).
Nel torneo di Segovia (€64.000 + H, cemento), quarti raggiunti per Luca Vanni (170 ATP, nella foto) che si sbarazza del belga Yannick Mertens (253 ATP) per 6-7(4) 6-0 6-3 in un'ora e cinquanta minuti di partita.
Nel primo set il fiammingo perde il servizio in apertura a quindici (1-0), ma viene recuperato a trenta nel quarto gioco (2-2); Mertens fa suo il tie-break per 7-4. Scatta bene dai blocchi nella seconda frazione l'aretino che strappa per tre volte la battuta: a zero nel secondo game (2-0), ai vantaggi del quarto (4-0) e a trenta nel sesto (6-0). Nel parziale decisivo Vanni toglie il servizio ai vantaggi dell'ottavo game (5-3) e vince il match.
Sfiderà il giapponese Akira Santillan (293 ATP).
Nel primo set lo svedese cede la battuta ai vantaggi del nono gioco (5-4). Nella seconda partita il match viene interrotto sul 3-3; alla ripresa l'azzurro ottiene ancora un break ai vantaggi nel nono game (5-4), chiudendo la pratica.
Al secondo turno affronterà il russo Karen Khachanov (95 ATP, tds 5).
Mager (wild card, 315 ATP) è stato battuto dal brasiliano Joao Souza (177 ATP) per 7-5 6-7(4) 6-4 in due ore e 55 minuti di gioco.
Nel primo set decide un break del sudamericano a trenta nell'undicesimo gioco (6-5).Nel secondo parziale l'italiano perde la battuta in avvio a quindici (1-0), poi riesce a recuperare a quindici nel decimo game (5-5)e porta la partita al terzo al tie-break (7-5). Qui viene sospesa. Alla ripresa il brasiliano subisce il break a quindici nel quinto gioco (3-2) ma riprende subito ai vantaggi (3-3), chiude Souza strappando il servizio ai vantaggi del decimo (6-4).
Continua l'ottimo momento di Federico Gaio (213 ATP) che approda ai quarti di finale eliminando l'argentino Marco Trungelliti (126 ATP, tds 7) con lo score di 6-4 7-6(5) in un'ora e cinquantacinque minuti di partita.
Nel primo parziale l'italiano centra il break fatale a trenta nel nono game (5-4). Nel secondo set l'albiceleste va avanti a trenta nel terzo gioco (2-1), ma viene recuperato ai vantaggi dell'ottavo; Gaio vince al tie-break (7-5).
Con questo successo ritoccherà ancora una volta il best ranking, e potrebbe anche entrare per la prima volta tra i primi 200 ATP, per questo bisogna vincere il quarto contro Enrique Lopez-Perez (188 ATP).
A Praga (€42.500 + H, terra) passa il primo turno Lorenzo Giustino (241 ATP) che fa fuori l'argentino Facundo Arguello (176 ATP, tds 8) per 6-2 7-6(3) dopo un'ora e tre quarti di gioco.
Nel primo set l'italiano toglie il servizio per due volte ai vantaggi: nel quarto (3-1) e nell'ottavo gioco (6-2). Nel secondo parziale Giustino perde la battuta a quindici nel terzo game (2-1) e poi ai vantaggi del settimo (5-2), dimezza il ritardo a quindici (5-3) e l'incontro viene sospeso. Alla ripresa, questa mattina, l'azzurro completa la rimonta a a trenta nel dedimo gioco (5-5) e vince al tie-break per 7-3.
Sfiderà il bielorusso Uladzmir Ignatik (292 ATP).
Nel torneo di Segovia (€64.000 + H, cemento), quarti raggiunti per Luca Vanni (170 ATP, nella foto) che si sbarazza del belga Yannick Mertens (253 ATP) per 6-7(4) 6-0 6-3 in un'ora e cinquanta minuti di partita.
Nel primo set il fiammingo perde il servizio in apertura a quindici (1-0), ma viene recuperato a trenta nel quarto gioco (2-2); Mertens fa suo il tie-break per 7-4. Scatta bene dai blocchi nella seconda frazione l'aretino che strappa per tre volte la battuta: a zero nel secondo game (2-0), ai vantaggi del quarto (4-0) e a trenta nel sesto (6-0). Nel parziale decisivo Vanni toglie il servizio ai vantaggi dell'ottavo game (5-3) e vince il match.
Sfiderà il giapponese Akira Santillan (293 ATP).