ATP Challenger Tour/1: bene Gaio e Vanni, fuori cinque azzurri
Inserito il 26 luglio 2016 15:06 da Davide Proietti in Challenger
Gaio è al secondo turno del Challenger di Biella. Escono di scena Giannessi, Bahamonde, Caruso e Quinzi. Nell'evento di Astana eliminato Bega. A Segovia bella vittoria di Vanni. Nel torneo di Biella (€85,000 + H; terra), passa il turno Federico Gaio (213 ATP, nella foto) che usufruisce del ritiro del cileno Gonzalo Lama (164 ATP) sullo score di 7-5 4-0 per l'azzurro dopo un'ora e dieci minuti di gioco.
Nel primo set dopo lo scambio di break ai vantaggi tra secondo (2-0 Lama) e terzo game (2-1), l'italiano ottiene il break decisivo a trenta nell'undicesimo (6-5). Nella seconda frazione Gaio mette a segno break in avvio ai vantaggi e a trenta nel terzo gioco (3-0), sul 4-0 si ritira il sudamericano.
Troverà al secondo turno l'argentino Marco Trungelliti (126 ATP) che ha estromesso l'azzurro Francisco Bahamonde (qualificato, 373 ATP) con il punteggio di 7-6(0) 6-3 in un'ora e 55 minuti di gioco,
Nel primo set dopo lo scambio di break tra quarto (3-1 Bahamonde) e quinto game (3-2) l'italiano ha sprecato 4 set point tra decimo e dodicesimo gioco si va al tie-break vinto dall'albiceleste (7-0). Nella seconda frazione è decisivo l'unico break ottenuto dal sudamericano a quindici nel sesto game (4-2).
Sconfitto Alessandro Giannessi (222 ATP) dall'argentino Guido Andreozzi (142 ATP) per 6-3 6-1 in un'ora e venti minuti di partita.
Nel primo parziale è decisivo il break del sudamericano ottenuto ai vantaggi dell'ottavo gioco (5-3). Nella seconda partita l'argentino strappa la battuta ai vantaggi in apertura (1-0), a trenta nel quinto game (4-1), e a quindici nel settimo (6-1).
Salvatore Caruso (286 ATP) si è ritirato quando stava 3-2 sotto contro il brasiliano Thomaz Bellucci (52 ATP, tds 2) dopo appena un quarto d'ora di gioco.
Il siciliano è apparso menomato già dalle prime battute, ha perso il sevizio a quindici nel quinto game e si è ritirato (3-2). La prossima settimana sarà al via del Challenger di Cortina. Il giocatore carioco troverà al secondo round il bosniaco Tomislav Brkic (qualificato, 366 ATP) che ha battuto Gianluigi Quinzi (338 ATP) con il punteggio di 6-3 2-6 6-1 in due ore di gioco.
Nel primo set i break del bosniaco arrivano ai vantaggi del terzo gioco (2-1) e a trenta nel nono (6-3). Nella seconda frazione il marchigiano toglie il servizio ai vantaggi del terzo e del quinto game (4-1). Nel parziale decisivo Brkic fa break a trenta nel quarto gioco (3-1) e a quindici nel sesto (5-1).
Nel Challenger di Astana ($100,000; cemento), disco rosso per Alessandro Bega (259 ATP) che ha ceduto al cospetto del russo Konstantin Kravchuk (103 ATP, tds 4) con un doppio 6-2 in 55 minuti di gioco.
Nella prima frazione il russo toglie il servizio all'azzurro a trenta nel terzo gioco (2-1) e ai vantaggi del quinto (4-1). Anche nel secondo set decidono due break di Kravchuk messi a segno a trenta nel terzo game (2-1) e ai vantaggi del settimo (5-2). L'italiano la prossima settimana sarà al via del Challenger di Chendgu.
Nel torneo di Segovia (€64,000 + H; cemento), bella affermazione di Luca Vanni (170 ATP) opposto al polacco Jerzy Janowicz (154 ATP) per 2-6 7-6(3) 7-5 in due ore e mezza di gioco.
Nel primo set il polacco toglie il servizio a trenta nel quarto gioco (3-1) e ai vantaggi nell'ottavo (6-2). Non ci sono break nel secondo parziale, nel tie-break gioca bene l'aretino (7-3). Nella frazione decisiva parte bene l'italiano che piazza il break a quindici nel secondo game (2-0), viene recuperato a trenta nel settimo (4-3) ma all'ultimo Vanni riesce a portare a casa il match con break ai vantaggi (7-5).
Al secondo turno sfida il belga Yannick Mertens (253 ATP).