Challenger Recanati: vittorie di Vanni e Bega, cedono Bonadio e Viola
Inserito il 19 luglio 2016 18:07 da Davide Proietti in Challenger
Luca Vanni (nella foto) e Alessandro Bega hanno passato il primo turno del Challenger di Recanati (euro 42.500, cemento). Escono di scena Riccardo Bonadio e Matteo Viola.
Luca Vanni (178 ATP) ha eliminato il polacco Michal Przysiezny (302 ATP) con lo score di 6-7(5) 6-3 7-5 in poco meno di un'ora e mezza di gioco.
Nel primo parziale il toscano si porta avanti di un break nel terzo gioco ai vantaggi (2-1) ma si fa recuperare a quindìci nel sesto (3-3); nel tie-break vince il polacco per 7-5. Nella seconda frazione è decisivo il break di Vanni portato a casa a quindici nell'ottavo game (5-3). A decidere il terzo set e la partita è ancora una volta un solo break messo in cascina da Luca a quindici nell'undicesimo gioco (6-5).
Giocherà il secondo round opposto al bielorusso Dzmitry Zhyrmont (lucky loser, 336 ATP) che ieri ha battuto Andrea Vavassori.
Vittoria di Alessandro Bega (273 ATP) opposto al georgiano Aleksandre Metreveli (296 ATP) con il punteggio di 7-5 6-3 in un'ora e venti minuti di gioco.
Nel primo set il georgiano avanza di un break a trenta (3-1) e viene recuperato a zero (4-3), Bega piazza il break decisivo ai vantaggi dell'undicesimo gioco (6-5). Nella seconda partita l'azzurro centra tre break: a quindici in apertura (1-0), ai vantaggi nel terzo gioco (3-0) e a trenta nel quinto (5-0); rischia di subire la rimonta che era quasi riuscita con i due contro break a quindici (5-1) e a trenta (5-3), riesce l'italiano a portare a casa l'incontro togliendo il servizio a zero nel nono game (6-3).
Incrocia al prossimo turno il vincente della sfida tra Rublev (tds 7) e Ortega-Olmedo
Non ce l'ha fatta Riccardo Bonadio (wild card, 480 ATP) che è stato battuto dal francese Albano Olivetti (ranking protetto, 552 ATP) con un doppio 6-4 in un'ora e venti di partita.
I due parziali vengono persi dall'italiano in maniera identica: break ai vantaggi nel decimo gioco (6-4).
Fuori anche Matteo Viola (332 ATP) che è stato sconfitto dal bielorusso Ilya Ivansha (246 ATP) per 6-3 6-1 in poco più di un'ora di gioco.
Nel primo set è decisivo il break ottenuto dal bielorusso a quindici nel sesto gioco (4-2). Nella seconda partita Ivansha strappa per quattro volte il servizio all'italiano: a quindici in apertura e nel terzo gioco (3-0) a zero nel quarto (4-0) e a trenta nel settimo (6-1).
Giocherà il secondo round opposto al bielorusso Dzmitry Zhyrmont (lucky loser, 336 ATP) che ieri ha battuto Andrea Vavassori.
Vittoria di Alessandro Bega (273 ATP) opposto al georgiano Aleksandre Metreveli (296 ATP) con il punteggio di 7-5 6-3 in un'ora e venti minuti di gioco.
Nel primo set il georgiano avanza di un break a trenta (3-1) e viene recuperato a zero (4-3), Bega piazza il break decisivo ai vantaggi dell'undicesimo gioco (6-5). Nella seconda partita l'azzurro centra tre break: a quindici in apertura (1-0), ai vantaggi nel terzo gioco (3-0) e a trenta nel quinto (5-0); rischia di subire la rimonta che era quasi riuscita con i due contro break a quindici (5-1) e a trenta (5-3), riesce l'italiano a portare a casa l'incontro togliendo il servizio a zero nel nono game (6-3).
Incrocia al prossimo turno il vincente della sfida tra Rublev (tds 7) e Ortega-Olmedo
Non ce l'ha fatta Riccardo Bonadio (wild card, 480 ATP) che è stato battuto dal francese Albano Olivetti (ranking protetto, 552 ATP) con un doppio 6-4 in un'ora e venti di partita.
I due parziali vengono persi dall'italiano in maniera identica: break ai vantaggi nel decimo gioco (6-4).
Fuori anche Matteo Viola (332 ATP) che è stato sconfitto dal bielorusso Ilya Ivansha (246 ATP) per 6-3 6-1 in poco più di un'ora di gioco.
Nel primo set è decisivo il break ottenuto dal bielorusso a quindici nel sesto gioco (4-2). Nella seconda partita Ivansha strappa per quattro volte il servizio all'italiano: a quindici in apertura e nel terzo gioco (3-0) a zero nel quarto (4-0) e a trenta nel settimo (6-1).