Challenger Milano: Volandri vince il derby, ok Cecchinato, ko Quinzi e Basso
Inserito il 21 giugno 2016 21:49 da Davide Proietti in Challenger
Si sono concluse le partite di primo turno al Challenger di Milano (euro 42.500, terra).
Foto Tonelli
Nella giornata di oggi all'Aspria Tennis Club Marco Cecchinato (140 ATP, tds 5) ha vinto una partita ostica contro l'argentino Juan Ignacio Londero (special expent,255 ATP) per 6-2 5-7 6-0 in due ore e cinque minuti di gioco.
Nel primo set il siciliano cede per due volte il servizio nel primo (1-0) e nel settimo gioco (5-2). Nella seconda frazione l'azzurro si difende da nove tentativi di break in tutto il parziale e riesce clamorosamente a brekkare a quindici nel dodicesimo game (7-5). Crolla in questo momento l'argentino che con tre break viene eliminato: nel secondo (2-0), nel quarto (4-0) e nel terzo game (6-0).
Il prossimo ostacolo sarà il tennista dell'Ecuador Emilio Gomez (291 ATP).
Esce di scena Gianluigi Quinzi (379 ATP, wild card) che viene eliminato dall'argentino Carlos Berlocq (101 ATP, tds 4) per 7-5 6-2 in un'ora e quaranta minuti.
Nel primo set dopo lo scambio di battute tra secondo (2-0 Berlocq) e terzo game (2-1) mette il naso avanti l'albiceleste (3-1) che si porta fino al 5-2, arriva la rimonta dell'azzurra che annullando anche un set point si porta in parità (5-5) ma cede nuovamente il servizio nel settimo compromettendo tutto (7-5). Nella seconda partita dopo lo scambio di break in apertura (1-1) Berlocq con due break nel sesto (4-2) e nell'ottavo gioco (6-2) mette fine alle ostilità (6-2).
Senza storia l'incontro di Andrea Basso (qualificato, 657 ATP) che perde nettamente contro il capolista del seeding Rogerio Dutra Silva (brasiliano, 84 ATP) per 6-0 6-2 in poco più di un'ora di partita.
Nel primo set il brasiliano toglie il servizio per tre volte: primo (1-0), terzo (3-0) e quinto gioco (5-0). Nella seconda frazione l'italiano cede la battuta nel primo e nel quinto game (4-1) e non sfrutta l'unica palla break del match nel quarto.
In chiusura di programma c'è stata l'affermazione di Filippo Volandri (nella foto,195 ATP) nel derby contro Lorenzo Sonego (qualificato, 307 ATP) con un doppio 6-3 in un'ora e mezza di gioco,
Nel primo parziale due break (nel primo e nel settimo gioco) spediscono Volandri fino al 5-2, dimezza il ritardo Sonego (5-3) ma con un altro break Filo porta a casa il set (6-3). Nella seconda partita il livornese avanza di un break (2-0) viene recuperato nel settimo game (4-3) ma rimette immediatamente le cose apposto (5-3) chiudendo la pratica (6-3).
Al secondo turno ci sarà la sfida contro lo spagnolo Daniel Gimeno-Traver (173 ATP, tds 8). Sarà il settimo scontro diretto, nei precedenti, tutti giocati su terra, siamo in parità (3-3).
Nel primo set il siciliano cede per due volte il servizio nel primo (1-0) e nel settimo gioco (5-2). Nella seconda frazione l'azzurro si difende da nove tentativi di break in tutto il parziale e riesce clamorosamente a brekkare a quindici nel dodicesimo game (7-5). Crolla in questo momento l'argentino che con tre break viene eliminato: nel secondo (2-0), nel quarto (4-0) e nel terzo game (6-0).
Il prossimo ostacolo sarà il tennista dell'Ecuador Emilio Gomez (291 ATP).
Esce di scena Gianluigi Quinzi (379 ATP, wild card) che viene eliminato dall'argentino Carlos Berlocq (101 ATP, tds 4) per 7-5 6-2 in un'ora e quaranta minuti.
Nel primo set dopo lo scambio di battute tra secondo (2-0 Berlocq) e terzo game (2-1) mette il naso avanti l'albiceleste (3-1) che si porta fino al 5-2, arriva la rimonta dell'azzurra che annullando anche un set point si porta in parità (5-5) ma cede nuovamente il servizio nel settimo compromettendo tutto (7-5). Nella seconda partita dopo lo scambio di break in apertura (1-1) Berlocq con due break nel sesto (4-2) e nell'ottavo gioco (6-2) mette fine alle ostilità (6-2).
Senza storia l'incontro di Andrea Basso (qualificato, 657 ATP) che perde nettamente contro il capolista del seeding Rogerio Dutra Silva (brasiliano, 84 ATP) per 6-0 6-2 in poco più di un'ora di partita.
Nel primo set il brasiliano toglie il servizio per tre volte: primo (1-0), terzo (3-0) e quinto gioco (5-0). Nella seconda frazione l'italiano cede la battuta nel primo e nel quinto game (4-1) e non sfrutta l'unica palla break del match nel quarto.
In chiusura di programma c'è stata l'affermazione di Filippo Volandri (nella foto,195 ATP) nel derby contro Lorenzo Sonego (qualificato, 307 ATP) con un doppio 6-3 in un'ora e mezza di gioco,
Nel primo parziale due break (nel primo e nel settimo gioco) spediscono Volandri fino al 5-2, dimezza il ritardo Sonego (5-3) ma con un altro break Filo porta a casa il set (6-3). Nella seconda partita il livornese avanza di un break (2-0) viene recuperato nel settimo game (4-3) ma rimette immediatamente le cose apposto (5-3) chiudendo la pratica (6-3).
Al secondo turno ci sarà la sfida contro lo spagnolo Daniel Gimeno-Traver (173 ATP, tds 8). Sarà il settimo scontro diretto, nei precedenti, tutti giocati su terra, siamo in parità (3-3).