Challenger Milano: belle vittorie italiane
Inserito il 20 giugno 2016 19:07 da Davide Proietti in Challenger
Giornata positiva per il tennis italiano nel Challenger di Milano (euro 42.500, terra): arrivano quattro vittorie su altrettanti incontri.
Foto Constantini
Giornata trionfale per il tennis italiano sui campi dell'Aspria Tennis Cup. L'impresa di giornata è stata centrata da Edoardo Eremin (nella foto, 327 ATP) che ha liquidato con un doppio 6-2 in un'ora e venti di gioco lo spagnolo Roberto Carballes Baena (116 ATP).
Nel primo parziale sono decisivi i due break del piemontese a quindici nel quarto gioco (3-1) e a zero nell'ottavo (6-2). Stesso discorso nella seconda partita dove l'azzurro strappa la battuta a quindici nel sesto game (4-2) e ai vantaggi dell'ottavo (6-2).
Con questo successo farà un balzo di una quindicina di posizioni in classifica con la possibilità di acciuffare nuovamente il best ranking vincendo al secondo turno contro un altro piemontese: Matteo Donati (199 ATP). L'ulitmo scontro risale ad un Futures a Santa Margerita di Pula nel 2013, vinse Donati.
Nell'ultimo match in programma l'alessandrino ha centrato una netta vittoria al cospetto del belga Kimmer Coppejans per 6-1 6-2 in poco meno di un'ora di partita.
Nella prima frazione Donati mette a segno tre break: ai vantaggi in apertuta (1-0), a zero nel quinto (4-1) e a quindici nel settimo (6-1). Nella seconda partita il piemontese centra il break a trenta nel quarto (3-1) e sesto gioco (5-1), dimezza lo svantaggio il fiammingo a quindici (5-1), ma l'azzurro con un break a zero chiude la pratica (6-2).
Vittoria a sorpresa della wild card Gianluca Mager (338 ATP) che ha battuto l'argentino Agustin Velotti (256 ATP) con lo score di 6-3 7-5 in un'ora e 40 minuti di gioco.
Nel primo parziale è bastato il break a trenta dell'italiano messo a segno nell'ottavo game (5-3). Nella seconda frazione Mager con break a zero nel quinto gioco (3-2) vola fino al 5-3, fallisce due match point e cede la battuta a quindici nel decimo (5-5) ma immediatamente mette a referto un altro allungo a quindici (6-5 Mager) che mette la parola fine alle ostilità.
Al secondo turno lo attende il serbo Miljan Zekic (253 ATP) che ha vinto l'unico scontro diretto nel Challenger rumeno di Sibiu nel 2015.
Bella vittoria anche di Matteo Viola (335 ATP) che ha fatto fuori la sesta testa di serie Alejandro Gonzalez (colombiano, 155 ATP) con il punteggio di 7-6(2) 6-3 in due ore di partita.
Nel primo set il sudamericano non sfrutta un vantaggio di 3-1 e poi di 5-3 facendosi controbrekkare dall'italiano ai vantaggi del nono gioco (5-4), Gonzalez spreca anche un set pint nel decimo (5-5). Il tie-break viene vinto da Viola per 7-2. Nella seconda frazione dopo uno scambio di break tra terzo (2-1 Gonzalez) e quarto game (2-2) mette la freccia l'azzurro a zero nell'ottavo (5-3).
Un bel successo di Viola che gli permetterà di recuperare un pò di terreno in classifica, ora attende il vincente della sfida che si disputerà domani tra il serbo Laslo Djere (240 ATP) e il qualificato ceco Vaclav Safranek (383 ATP).
Questa mattina si è concluso il tabellone di qualificazione. Gli azzurri ammessi sono Lorenzo Sonego (307 ATP, che supererà il best ranking) che domani sfiderà Filippo Volandri (195 ATP) e Andrea Basso (637 ATP) che se la vedrà contro la prima testa di serie Rogerio Dutra Silva (84 ATP).
Nell'ultimo match in programma l'alessandrino ha centrato una netta vittoria al cospetto del belga Kimmer Coppejans per 6-1 6-2 in poco meno di un'ora di partita.
Nella prima frazione Donati mette a segno tre break: ai vantaggi in apertuta (1-0), a zero nel quinto (4-1) e a quindici nel settimo (6-1). Nella seconda partita il piemontese centra il break a trenta nel quarto (3-1) e sesto gioco (5-1), dimezza lo svantaggio il fiammingo a quindici (5-1), ma l'azzurro con un break a zero chiude la pratica (6-2).
Vittoria a sorpresa della wild card Gianluca Mager (338 ATP) che ha battuto l'argentino Agustin Velotti (256 ATP) con lo score di 6-3 7-5 in un'ora e 40 minuti di gioco.
Nel primo parziale è bastato il break a trenta dell'italiano messo a segno nell'ottavo game (5-3). Nella seconda frazione Mager con break a zero nel quinto gioco (3-2) vola fino al 5-3, fallisce due match point e cede la battuta a quindici nel decimo (5-5) ma immediatamente mette a referto un altro allungo a quindici (6-5 Mager) che mette la parola fine alle ostilità.
Al secondo turno lo attende il serbo Miljan Zekic (253 ATP) che ha vinto l'unico scontro diretto nel Challenger rumeno di Sibiu nel 2015.
Bella vittoria anche di Matteo Viola (335 ATP) che ha fatto fuori la sesta testa di serie Alejandro Gonzalez (colombiano, 155 ATP) con il punteggio di 7-6(2) 6-3 in due ore di partita.
Nel primo set il sudamericano non sfrutta un vantaggio di 3-1 e poi di 5-3 facendosi controbrekkare dall'italiano ai vantaggi del nono gioco (5-4), Gonzalez spreca anche un set pint nel decimo (5-5). Il tie-break viene vinto da Viola per 7-2. Nella seconda frazione dopo uno scambio di break tra terzo (2-1 Gonzalez) e quarto game (2-2) mette la freccia l'azzurro a zero nell'ottavo (5-3).
Un bel successo di Viola che gli permetterà di recuperare un pò di terreno in classifica, ora attende il vincente della sfida che si disputerà domani tra il serbo Laslo Djere (240 ATP) e il qualificato ceco Vaclav Safranek (383 ATP).
Questa mattina si è concluso il tabellone di qualificazione. Gli azzurri ammessi sono Lorenzo Sonego (307 ATP, che supererà il best ranking) che domani sfiderà Filippo Volandri (195 ATP) e Andrea Basso (637 ATP) che se la vedrà contro la prima testa di serie Rogerio Dutra Silva (84 ATP).