Challenger Roma: Pellegrino fuori ai quarti, Volandri cede in semi
Inserito il 6 maggio 2016 18:09 da Davide Proietti in Challenger
Andrea Pellegrino è stato eliminato nei quarti di finale del Challenger di Roma Garden, fuori in semifinale Filippo Volandri (nella foto).
Dopo il rinvio di ieri a causa della pioggia, ha giocato questa mattina il giovane Andrea Pellegrino (wild card, 1146 ATP) che ha disputato un'ottima partita contro il serbo Filip Krajinovic (114 ATP. tds 5) ma ha perso per 6-3 2-6 6-4 in 1 ora e 40 minuti di partita.
A decidere il primo set è un solo break da parte del serbo nel quarto game (3-1). Finisce per 6-3. Il giovane di Bisceglie gioca alla grande nel secondo parziale scappando sul 5-1 grazie ad un doppio break, Krajinovic dimezza lo svantaggio (5-2), ma l'azzurro piazza un altro break e porta il match al terzo: 6-2. Nella frazione decisiva ci sono rimpianti per le due palle break non sfruttate dal pugliese nel secondo gioco (1-1), la zampata vincente la mette il serbo nel settimo game (4-3). Non ha problemi fino alla fine: 6-4.
Comunque resta l'ottimo torneo di Pellegrino che qui ha vinto le sue prime due partite a livello challenger.
Disco rosso in semifinale per Filippo Volandri (222 ATP) che ha opposto poca resistenza al britannico Kyle Edmund (88 ATP, tds 2). 6-1 6-4 in 1 ora e dieci minuti lo score finale.
Nel primo set dilaga Edmund grazie ad un doppio break tra quarto (3-1) e sesto game (5-1) per chiudere 6-1. Nella seconda partita il copione è del tutto simile con l'azzurro che si ritrova sotto per 5-2. Nell'ottavo gioco dimezza lo svantaggio annullando un match point, ma non ha problemi a porre fine all'incontro Edmund: 6-4.
Comunque resta l'ottimo torneo di Pellegrino che qui ha vinto le sue prime due partite a livello challenger.
Disco rosso in semifinale per Filippo Volandri (222 ATP) che ha opposto poca resistenza al britannico Kyle Edmund (88 ATP, tds 2). 6-1 6-4 in 1 ora e dieci minuti lo score finale.
Nel primo set dilaga Edmund grazie ad un doppio break tra quarto (3-1) e sesto game (5-1) per chiudere 6-1. Nella seconda partita il copione è del tutto simile con l'azzurro che si ritrova sotto per 5-2. Nell'ottavo gioco dimezza lo svantaggio annullando un match point, ma non ha problemi a porre fine all'incontro Edmund: 6-4.