Challenger Pune: fine corsa per gli azzurri

Stop al primo turno per Riccardo Ghedin. Travaglia si ritira nel primo set.


Nella foto Stefano Travaglia (Constantini)

Dopo la terza qualificazione consecutiva a livello Challenger, si ferma al cospetto della quinta testa di serie Ghedin, che comunque ha fatto pertita pari con Hiroki Moriya.

Un break per parte nel primo parziale, subito dal nostro al settimo game e restituito dal nipponico quando serviva per chiudere sul 5-4. Al tiebreak sempre avanti di un minibreak Moriya, che chiudeva per 7 punti a 4 al secondo set point utile.

Una sola palla break a decidere l'esito della seconda frazione: quella ottenuta e convertita da Moriya nel corso del quarto gioco, che gli ha successivamente permesso di archiviare la pratica con il punteggio conclusivo di 7-6(4) 6-3.


Termina male invece il torneo di Travaglia, ritiratosi a match in corso contro il locale Sanam Singh. Stefano appariva da subito in estrema difficoltà al servizio, con diverse palle break annullate in apertura. Il tennista indiano brekkava una prima volta al terzo game ai vantaggi, ripetendosi poi anche al settimo gioco. A quel punto l'azzurro decideva di abbandonare il campo a causa di un problema fisico.